CERBAIA (SAN CASCIANO) – Rimanere senza luce per un'ora, un'ora e mezzo, proprio quando è il momento di preparare la cena. Il riscaldamento che si ferma, frigoriferi e freezer che smettono di funzionare, persone in difficoltà anche a camminare fra le proprie quattro mura. Un disastro.
Ne avevamo dato conto nei giorni scorsi e, sinceramente, pensavamo (e speravamo) che la situazione fosse stata risolta.
Invece non è così: e i residenti di via Due Giugno, via Pasolini (e una parte di via Bini Smaghi), a Cerbaia, sono tornati a contattare Il Gazzettino del Chianti.
Letteralmente (e comprensibilmente) furibondi. Esasperati. Enel ci aveva spiegato che il problema "si ripete perché dobbiamo capire bene quale punto della linea interrata può essere danneggiato".
Solo che da allora, ed eravamo al 6 di febbraio, la situazione non è stata risolta. Zac, via la luce ieri sera. Zac, via la luce stasera, venerdì 12 febbraio.
"E pensare – ci dice una residente – che qua vive anche una signora attaccata a una macchina. Che per fortuna ha un generatore autonomo".
"O pensiamo – prosegue – al campo sportivo, dove hanno dovuto rimandare a casa ragazzi che non avevano potuto fare la doccia. O altri, che l'avevano fatta, con la testa bagnata perché non avevano potuto asciugarla…".
Insomma, un disagio di quelli veri e (giustamente) sentito dalla popolazione come un qualcosa di incomprensibile.
"Paghiamo le bollette come tutti – concludono – non è tollerabile che per giorni e giorni si continui con questa situazione".
di Matteo Pucci
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