SAN CASCIANO – In occasione del settantunesimo anniversario delle celebrazioni del 25 aprile, nella sala conferenze della biblioteca comunale è stato presentato venerdì 29 aprile il libro “Colline in fiamme. L’ultima grande battaglia che aprì agli Alleati la strada di Firenze” (edizioni Masso delle Fate) scritto da Silvano Callaioli.
"Non esiste evento più alto nella vita di una comunità – scrive l’autore – di quello in cui i cittadini si ritrovano al di sopra delle differenze sociali, politiche e culturali per ricordare i momenti comuni della propria storia".
"Storia comune, storia condivisa, anche se i percorsi della vita sono stati diversi e hanno in apparenza reso distanti le persone. Nel momento del ricordo ecco che si ritrovano insieme ricchi e poveri, incolti e istruiti, cattolici praticanti e laici convinti, e allora ci si accorge che sono uguali le emozioni, il piacere e la tristezza, la gioia e il dolore che sempre induce la Memoria".
L'autore ha raccolto quindi tante esperienze, simili ma diverse, in uno stesso volume. L’idea di fondo che lo ha guidato nell’impresa non è soltanto il desiderio di fornire la testimonianza dell’evento tragico e insolito della guerra in una piccola borgata della Toscana, ma anche quello di ricostruire un quadro, il più possibile veritiero, della vita del tempo in cui sono cresciuti, nel bene e nel male, i nostri genitori e i nostri nonni. L'invito al lettore è a guardare all’epoca non con il disprezzo con cui si osserva ciò che si ritiene superato, ma con l’amore verso un bene che ci appartiene e dal quale dovremmo trarre tutti i possibili insegnamenti.
Questo nuovo libro vuole essere un approfondimento nato dopo la divulgazione del documentario “Fiamme su La Romola” del Progetto Irene, che raccoglie otto testimonianze sul passaggio del fronte dal paese. Oltre all'autore alla presentazione del volume alla biblioteca comunale sono intervenuti anche Matteo Mazzoni dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Veronica Boldi editore Masso delle Fate e Massimiliano Pescini sindaco di San Casciano in Val di Pesa. (Nella foto i carri armati del reggimento neozelandese alla Romola)
di Antonio Taddei
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