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venerdì 29 Marzo 2024
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    La Grevigiana calcio presenta la nuova stagione: rivoluzione con obiettivi importanti

    Sono tornati il dg Pierluigi Puccinetti e l'allenatore Fabio Consigli. E qualche problema sul campo di allenamento

    GREVE IN CHIANTI – L’avvio ufficiale della stagione 2016/17 della Grevigiana Calcio è avvenuto martedì 26 luglio in piazza Matteotti a Greve in Chianti, con la presentazione della prima squadra che milita nel campionato di Prima categoria e della squadra Juniores provinciali.

     

    Foto ufficiale davanti al palazzo comunale delle due compagini gialloblu, con il presidente della società Massimiliano Coppi, il direttore generale Pierluigi Puccinetti, i mister della prima squadra Fabio Consigli e degli Juniores Gianfranco Alberti, il sindaco Paolo Sottani, Vasco Brogi vice presidente vicario del Comitato regionale toscano della Federazione calcio.

     

    Presentazione sobria, senza tanti clamori ma con la consapevolezza di avviare una nuova stagione in tutti i sensi, non solo un nuovo campionato ma un nuovo percorso, condiviso dalla società e in primo luogo dal direttore generale Puccinetti con tutto lo staff tecnico,  che porti certamente risultati sul campo ma crei un’ossatura solida che porti la Grevigiana a fare il salto di qualità.

     

    E il lavoro parte da due ritorni. Torna Pierluigi Puccinetti nell’importante incarico di direttore generale, dopo essere stato direttore sportivo nel periodo 1995-2000,  e torna ad allenare la prima squadra Fabio Consigli.

     

    “Sono stato per cinque anni, splendidi,  al Dopolavoro Ferroviario – dice Puccinetti – ma quando il presidente Coppi mi ha chiamato non ho saputo resistere, al di là della carica, sono un grevigiano. Sono stato accolto benissimo da tutto l’ambiente e sento l’importanza della carica affidatami". 

     

    "Sono arrivato lo scorso aprile, la prima squadra era arrivata ai play-off ,si è fermata alla semifinale ed rimasta in Prima categoria ma devo dire – continua Puccinetti – che sotto l’aspetto della programmazione si è trasformata nell’occasione migliore per iniziare un nuovo lavoro. Grevigiana anno zero, da qui si riparte”. 

     

    In effetti, la prima squadra è stata praticamente rifondata, con 10 nuovi giocatori: “E’ una squadra che deve essere riamalgamata e per questo sono convinto che mister Consigli sia il tecnico adatto – continua Puccinetti – con grande attenzione ai più giovani, con una programmazione in prospettiva che consenta di averli a lungo termine; è per questo che Fabio Consigli sarà anche supervisore degli Juniores. Mi concentrerò particolarmente sul settore giovanile, dobbiamo  dare una spinta qualitativa perché a una certa età i ragazzi vanno verso Firenze  in altre squadre, attirati da nomi o futuri gloriosi e poi magari dopo un anno sono di ritorno".

     

    "Ecco – sentenzia Puccinetti – la Grevigiana è una società sportiva e non una onlus, con la programmazione giusta, un gruppo di allenatori affiatato e magari il gemellaggio con una squadra professionistica, ho un paio di alternative ma non si dice si possono creare le condizioni per  un salto di qualità”.

     

    Il secondo ritorno, anche se solo dopo un anno, è quello di Fabio Consigli, allenatore della Prima squadra.

     

    “L’esperienza dello scorso anno al San Donato- Tavarnelle è stata bellissima e anche il risultato perché insieme a Fabio Ercolino siamo arrivati alla Serie D – dice Fabio Consigli – ma è stata anche un esperienza molto utile per me stesso, perché mi sono confrontato con il calcio di categoria superiore e farò tesoro di quella esperienza. Sono in piena sintonia con le aspettative  del direttore generale, siamo tornati all’anno zero, si riparte con tutto l’impegno e le maggiori conoscenze per un nuovo modello di squadra a lunga prospettiva".

     

    "E poi – aggiunge Consigli – il feeling che c’è con la società e la fiducia del presidente mi dà forza, ci metterò anima e corpo nell’impegno, in questa società mi sento a casa”.

     

    In sintonia con quanto espresso dal collega e dal direttore è Gianfranco Alberti a cui sono affidati gli Juniores provinciali. “Ho rilevato in corsa la squadra juniores, nel dicembre 2015 – racconta Alberti – per il prossimo anno sono stati integrati dei ’99 da altre società, spero di aver fatto un gruppo omogeneo comepremessa per ripatire bene per dare continuità e ambizione per avere ragazzi che restano in società. Intanto saranno tre gli allenamenti settimanali, poi sarà il campo a dare la sentenza”.

     

    Certo, come nelle migliori famiglie, qualche neo c’è sempre. Riguarda la logistica, il campo di allenamento. E qui si apre un capitolo a parte ma la problematica è vitale. Lo scorso anno la prima squadra grevigiana ha svolto gli allenamenti sul campo del Ferrone, ovviando all’accavallamento di squadre nel campo sussidiario di Greve e di più facile raggiungimento per coloro che arrivano da fuori Greve.

     

    Ma, come è noto, due mesi fa il campo del Ferrone, gestito a metà dai comuni di Greve e Impruneta, è stato chiuso per non conformità alle norme di sicurezza dalla Federazione Calcio che non ha dato l’omologazione. 

     

    “Questa è una grossa problematica – dice Pierluigi Puccinetti – L’assessore allo sport del Comune di Impruneta, Iacopo Corsi, ha annunciato sul Gazzettino del Chianti di voler recuperare l’impianto e riportare la struttura a norma per la frazione del Ferrone ma qui si innesca la messa a gara della gestione dell’impianto che poi dovrebbe accollarsi le spese;  anche dal Comune di Greve ci stanno lavorando ma non c’è una posizione precisa".

     

    "Bene, ho scritto una mail all’assessore Corsi – continua Puccinetti –  e aspetto una risposta per parlarne. Ci tengo a sottolineare che per gli allenamenti non è  necessaria l’omologazione della Federazione Calcio e, a detta di tecnici, l’impianto di illuminazione si può sistemare. Per noi è di vitale importanza avere un campo di allenamento solo per la prima squadra”.

     

    Poche parole ma convinte quelle del presidente della Grevigiana, Massimiliano Coppi che da sei anni ricopre la carica: “Non ci poniamo obiettivi particolari, il mio pensiero è di aver fatto bene la programmazione insieme a tutto lo staff tecnico, certo, la speranza sarebbe di fare una categoria superiore ma  è importante lavorare per costruire in prospettiva, tanti sono i ragazzi tesserati, dalla scuola calcio in su, facciamo sport ma è anche un impegno sociale. Lo sport è importante per i bambini ma lo è di più per gli adolescenti".

     

    "Devo ringraziare tutto il consiglio – dice ancora il presidente Coppi – che lavora tutti i giorni  al campo, io sinceramente non ho molto tempo, ma loro dedicano il proprio alla Grevigiana”.

     

    Breve il saluto del Sindaco Sottani:  “E’ una squadra giovane, con ragazzi nuovi ma dà sicurezza il ritorno del Mister Consigli che con i giovani ci sa fare. Da parte mia i migliori auguri”.

     

    Due parole anche da Vasco Brogi, del Comitato regionale Figc, che sottolinea quanto sia fondamentale in queste realtà l’opera del volontariato. “I politici servono ma i volontari sono la spina dorsale del calcio giovanile dilettantistico – afferma Brogi- è un impegno sociale. Non capisco perché nel resto del mondo il calcio giovanile viene fatto nei college e in Italia viene fatto dal volontariato”.

     

    Il campionato di Prima categoria inizia il 18 settembre. La preparazione, sul campo si Greve inizia il 20 agosto per la prima squadra e il 27 agosto per gli Juniores.

    di Daniela Doddoli

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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