spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 20 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Lotta alla prostituzione nel territorio chiantigiano: prime multe staccate ai clienti

    Nella mattinata di martedì 9 agosto, dai carabinieri di Strada e Greve lungo via della Calosina. Beccati in cinque

    GREVE IN CHIANTI – Primi clienti multati nel territorio del Chianti fiorentino in seguito all'entrata in vigore della nuova ordinanza anti prostituzione emessa dai Comuni di Greve in Chianti, San Casciano e Impruneta.

     

    I carabinieri delle Stazioni di Strada e Greve in Chianti, nella mattinata di martedì 9 agosto, sono andati, per così dire, a colpo sicuro.

     

    Hanno infatti sorvegliato la strada che dal Ferrone sale su verso Strada in Chianti, via della Calosina: zona da sempre "battuta" dalle prostitute, che si accampano in alcune piazzole a bordo pineta per poi andare ad appartarsi con i clienti.

     

    Ed è proprio qui che i militari hanno beccato cinque uomini, di età compresa fra i 50 e i 60 anni, mentre si stavano intrattenendo a "contrattare" il costo della prestazione, oppure mentre uscivano con le prostitute dal bosco dopo aver consumato.

     

    A ognuno di loro è stato staccato, secondo la disciplina dell'ordinanza, un verbale con 200 euro di multa, da pagare entro 60 giorni (altrimenti si può salire fino a 1.000 euro). Nessuno di loro era a conoscenza della nuova ordinanza.

     

     

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...