spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 23 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Arriva la parata spettacolare dei rioni di Greve in piazza Matteotti

    La rievocazione animerà il cuore del capoluogo domenica 4 settembre dalle 15.30

    GREVE IN CHIANTI – La storia, la tradizione, la cultura e la memoria di Greve in Chianti attendono di essere riscoperti, valorizzati, narrati con i temi e le interpretazioni più variopinte della grande e spettacolare parata dei rioni grevigiani.

     

    In una delle piazze più conosciute del mondo, piazza Matteotti, lo spirito competitivo, tipico dei borghi toscani, solleva gli stendardi e va in scena domenica 4 settembre dalle 15.30 attraverso i temi, i colori e le espressioni di centinaia di figuranti.

     

    Con i suoi quattro rioni, Piazza, Fonte, Etrusco, Il Pino, il comune chiantigiano si sperimenta sulla rievocazione di vari temi legati al passato e alla contemporaneità.

     

    I figuranti proporranno un viaggio a più tappe, spaziando dalla letteratura fiabesca, dalla tradizione della marineria ispirata al suo più illustre rappresentante, Giovanni da Verrazzano, alla storia del Gallo Nero, con un'ironica parodia legata ai 300 anni dell'editto mediceo e alla leggenda automomobilistica che accende i motori della storica Mille Miglia.

     

    “Ancora un’occasione – commenta l’assessore alla cultura Lorenzo Lotti – per ritrovarsi e condividere le radici e le passioni del nostro territorio, la festa, nata nel secondo dopoguerra, animerà piazza Matteotti con una bellissima parata che mostra le diverse chiavi interpretative sulle quali i Rioni hanno lavorato su temi del passato e del presente con impegno, dedizione, fantasia, un ringraziamento a tutti loro per la domenica di festa che Greve si prepara a vivere”.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...