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giovedì 28 Marzo 2024
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    Vola la BioDue di Tavarnelle: dati in crescita e nuovo immobile per la logistica

    Per 800mila euro acquistato un capannone adiacente che permetterà di gestire al meglio i prodotti in uscita

    SAMBUCA (TAVARNELLE) – Vola la BioDue di Tavarnelle, un vero e proprio fiore all'occhiello della zona industriale della Sambuca: il 23 settembre il consiglio di amministrazione della società (Spa quotata in borsa, che si occupa di sviluppo, produzione e commercializzazione di cosmetici, integratori alimentari e dispositivi medici) ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2016.

     

    Una relazione con dati molto lusinghieri: fra questi segnaliamo ricavi totali pari a 18,1 milioni di euro, in crescita del 6,5% rispetto al primo semestre 2015; utile netto pari a 1,4 milioni di euro, pari al 7,8% del totale ricavi, in crescita del 16,1% rispetto al 30 giugno 2015; investimenti produttivi per 2,5 milioni di euro; mezzi propri pari a 14,6 milioni di euro; capitale investito netto di 20,1 milioni di euro.

     

    "La struttura patrimoniale della società al 30 giugno 2016 – si legge in una nota – è quindi ancora più solida, esponendo su un totale attivo netto di 20,1 milioni di euro un patrimonio netto ulteriormente rafforzato a 14,6 milioni di euro (al netto della distribuzione dei dividendi 2015 per 0,8 milioni di euro). I mezzi propri infatti sono in grado di coprire oltre che l’intero attivo fisso netto, a sua volta aumentato a 11,3 milioni di euro per effetto dei nuovi investimenti tecnico produttivi, anche una parte significativa del circolante netto, contenuto a 8,7 milioni di euro (8,3 milioni di giugno 2015) nonostante le aumentate dimensioni aziendali e gli effetti della stagionalità del business". 

     

    Inoltre, buone notizie anche sul fronte logistico. Il 26 settembre BioDue ha infatti ricevuto comunicazione dal Tribunale di Firenze di assegnazione definitiva di un immobile di circa 2.800 metri quadri per un costo di 800.000 euro. 

     

    L’immobile, dotato di piazzale di ulteriori 2.000 metri quadri circa, si trova nella zona industriale sambuchina, attiguo ad altre proprietà del gruppo, e consentirà di gestire in modo funzionale ed integrato la logistica out della produzione sia della Divisione Industrial che dei marchi propri Pharcos, BiOfta e Selerbe.  

     

    Nel 2016 la società ha pertanto incrementato la propria disponibilità di superfici per complessivi 4.200 metri quadri (inclusi gli acquisti oggetto del comunicato del 2 settembre) con una spesa immobiliare totale nell’ordine di 1,7 milioni di euro. L’avvio dell’attività operativa è prevista nei primi mesi dell’esercizio 2017. 

     

    “Questo investimento – afferma il presidente Vanni Benedetti – nel rispetto del piano di sviluppo societario, costituisce una tappa importante, anche se non l’ultima, del programma 2016-2017 di incremento degli spazi necessari a soddisfare le crescenti richieste del mercato.  La disponibilità di maggiori superfici consentirà politiche di produzione ed approvvigionamento ancora più efficienti”.

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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