BARBERINO VAL D'ELSA – La neve che sta ancora cadendo imperterrita e le terribili scosse di terremoto che stanno creando una situazione insostenibile nel Centro Italia, preoccupano anche a Barberino Val d'Elsa.
Oltre ad essere infatti, da cittadini, con il cuore con le popolazioni stremate, a Barberino c'è una preoccupazione ancora più diretta. Ovvero quella che il Comune "gemello" di Montemonaco.
"In seguito alle scosse sismiche di questa mattina – si legge in una nota diffusa dal Comune – nel primo pomeriggio il sindaco Giacomo Trentanovi ha sentito il sindaco di Montemonaco Onorato Corbelli".
GEMELLI – Il sindaco di Montemonaco Onorato Corbelli e quello di Barberino Giacomo Trentanovi
E non sono per niente buone notizie: "La situazione nel comune nostro "gemello" è veramente critica – prosegue la nota – Il paese è già piegato da oltre un metro di neve che ha riniziato a scendere. Le frazioni sono isolate e al momento della convenzione il sindaco Corbelli non aveva il quadro complessivo della situazione del territorio".
"A questo – si legge ancora – si aggrava la mancanza di energia elettrica e la difficoltà a lasciare gli edifici pur in presenza dello sciame sismico. L'urgenza principale è quella di liberare le strade, per risolvere il problema sembra sia in arrivo un mezzo speciale della Protezione Civile di Bolzano".
"Al momento – conclude la nota del Comune barberinese – non è stato possibile ipotizzare qualche forma di aiuto a distanza, se non ulteriori iniziative di raccolta fondi, in quanto la situazione è in evoluzione continua. A nome del nostro territorio e di tutti i cittadini di Barberino il sindaco Trentanovi ha espresso al collega Corbelli tutta la vicinanza e la solidarietà".
di Redazione
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