spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 20 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Poggio alla Croce, la petizione: “No a quella Villa usata come centro accoglienza migranti”

    Villa Viviana è in territorio comunale di Incisa-Figline: "Troppo negativo per una comunità così piccola"

    POGGIO ALLA CROCE (GREVE IN CHIANTI-FIGLINE/INCISA) – I destinatari sono l'ufficio del Prefetto di Firenze e il sindaco di Figline-Incisa.

     

    Ma si tratta di una iniziativa che riguarda da vicino anche Greve in Chianti, visto che è relativa al Poggio alla Croce, la frazione adagiata a metà fra due amministrazioni comunali, sul crinale fra Chianti e Valdarno.

     

    Dove un comitato di cittadini ha organizzato una petizione, una raccolta firme per dire no alla ventilata ipotesi di adibire Villa Viviana (in territorio comunale di Figline-Incisa) a centro di accoglienza per migranti.

     

    # IL SONDAGGIO / Come giudicate l'operato dei Comuni del Chianti sull'accoglienza dei migranti?

     

    "Sembra ormai certo – si legge nel testo della petizione – il progetto di destinare i locali dell'edificio storico (ex scuole del paese, ex albergo, ex ristorante) Villa Viviana di Poggio alla Croce, a centro di accoglienza profughi".

     

    "Il fatto di indirizzare i migranti in località così decentrate – prosegue la petizione – sembra ormai prassi acquisita. Come già appurato in altre iniziative simili come "Il Saltino", tale situazione risulta estremamente negativa sia per le piccole comunità che accolgono, sia nei confronti degli ospiti che finiscono per essere relegati in zone scomode e lontane da tutti i servizi".

     

    Prosegue il testo a corredo della raccolta firme: "Con queste condizioni di ghettizzazione risulta difficile l'integrazione con le popolazioni locali, alimentando la diffidenza in persone che vengono abbandonate dalle autorità".

     

    "Ancora una volta – si dice ancora con durezza – si ha la sensazione che si voglia confinare queste persone in aree perfiferiche dove spesso si lascia agli abitanti il disagio della gestione quotidiana delle problematiche che si presentano".

     

    "Questa petizione quindi – si conclude – mira a esprimere il parere negativo nei confronti di tale progetto".

     

     

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...