IMPRUNETA – “Nel territorio di Impruneta abbiamo constatato ad un primo esame visivo la presenza di amianto in un sito industriale apparentemente dismesso lungo via di Cappello”.
A parlare è Lorenzo Somigli, coordinatore Lega Nord Chianti. E fa riferimento ai capèannoni nell'area Pesci-Ref all'ingresso del paese salendo dalla strada provinciale di fondovalle.
“Si tratta di una copertura che da fuori sembra proprio essere di amianto e per di più di non ridotte dimensioni ma ciò che più ci allarma è l'esposizione agli agenti atmosferici che notoriamente agevolano la dispersione delle fibre aerosospese tanto nocive per la salute".
L'AREA – Vista dall'alto
Ci preme sottolineare inoltre – continua Somigli – che analoghe coperture si possono rinvenire anche in altri capannoni non lontani da quello in questione. Già in passato Impruneta si è trovata alle prese con l'amianto, contenuto allora nel Centro operativo del Comune, della cui presenza si faceva menzione nel rapporto Arpat del 2007 e poi giustamente rimosso”.
“Visto il grado di urbanizzazione di questa via – continua Matteo Ottanelli referente Lega Nord per Impruneta – ci sembra ragionevole chiedere al sindaco, in quanto responsabile della salute dei cittadini, se si tratta effettivamente di amianto, se l'amministrazione ha contezza di questa situazione, se magari si è proceduto a vigilare sullo stato dei manufatti stessi, se questi sono integri o friabili".
"L'amianto, benché dichiarato cancerogeno da tempo immemore, dal lontano 1992 – conclude Ottanelli – è ad oggi ancora fin troppo presente sul territorio italiano. Rispetto ad un potenziale rischio per la salute, invitiamo l'amministrazione a far chiarezza in proposito”.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA