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giovedì 18 Aprile 2024
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    Valle degli Alpaca, capriolo ucciso e sbranato: si teme ritorno dei lupi

    Nella zona dell'azienda che ha visto l'attacco ai suoi animali, questo ritrovamento fa tornare la paura

    TIGNANO (BARBERINO VAL D'ELSA) – C’è ancora tanta preoccupazione nella tenuta della “Valle degli Alpaca”, un’oasi in cui, tra gli animali da cortile, vivono anche stupendi alpaca.

     

    Questi animali da lana, miti ed espressivi, qualche settimana fa sono stati attaccati dai lupi (vennero uccise due adulte gravide e tre cuccioli): la conferma arrivò da uno dei maggiori esperti italiali, il dottor Duccio Berzi.

     

    # ARTICOLO / La conferma dell'esperto: "Sì, quegli alpaca sono stati uccisi in un attacco di lupi"

     

    La preoccupazione è tornata in seguito al ritrovamento dei resti di un capriolo sbranato lungo la strada che da Tignano porta a Barberino Val d’Elsa: a trovare l'animale è stata ancora una volta la famiglia Gistri, proprietaria dell'allevamento.

     

    IL CAPRIOLO RITROVATO SBRANATO – Vista la "crudezza" della foto l'abbiamo trasformata in bianco e nero

     

    Probabilmente si tratta dei lupi che, vista la difficoltà di tornare nuovamente ad attaccare gli alpaca (che nel frattempo sono stati ulteriormente protetti, in particolare la notte), sono tornati a cacciare i caprioli.

     

    Tra l’altro, quando insieme al dott. Duccio Berzi e Tommaso Nuti, fotografo e studioso di lupi chiantigiano, effettuammo il sopralluogo presso la “Valle degli Alpaca”, avemmo anche modo di fotografer alcuni caprioli che, come nella maggior parte dell'area chiantigiana, erano ben presenti in zona.ù

     

    E lo steddo Berzi, durante il suo precedente sopralluogo, era stato molto chiaro: "Non possiamo escludere che i lupi tentino di fare un altro attacco".

     

    Abbiamo chiesto alla famiglia Gistri se abbiano già acquisito le immagini delle fototrappole piazzate nel loro podere, per vedere se queste sono riuscite a “catturare” immagini dei lupi.

     

    "Al momento non abbiamo visionato le immagini, lo faremo nei prossimi giorni con i due esperti Berzi e Nuti".

     

    Ovviamente non sappiamo con certezza se il capriolo ritrovato sia stato ucciso da dei lupi. Ma visti i precedenti non si può certo escludere.

     

    CAPRIOLI IN ZONA – Uno di quelli che abbiamo fotografato noi

     

    In altre occasioni ad attaccare i caprioli rimasti investiti da auto, a nutrirsi del corpo sono stati cinghiali e volpi. E non escludiamo che la scarnificazione della testa del capriolo possa essere opera di una volpe.

     

    Saranno il dottore Berzi e Tommaso Nuti a fare nuovamente chiarezza: di sicuro c'è che nella "Valle degli Alpaca" si vive con meno tranquillità di prima. Perché qui ai propri animali ci si tiene davvero tanto.

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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