SAN CASCIANO – A San Casciano torna, puntuale nel periodo della Settimana Santa, la tradizione dei “Sepolcri” come commemorazione storica.
Già dal primo pomeriggio di giovedì 13 aprile si sono aperte le porte di due chiese nel centro del paese, dove visitatori occasionali, compresi stranieri, rimangono colpiti da tanta bellezza.
SEPOLCRI 2017 – Nella chiesa del Suffragio
Così nella chiesa di Santa Maria sul Prato in piazzetta Simone Martini (dove ha sede l’Arciconfraternita della Misericordia) e nella chiesa di Santa Maria del Gesù o del Suffragio( in via Roma), è possibile ammirare fino al Lunedì dell’Angelo i sepolcri.
Se però per quest’anno le vecce che rappresentano il pallore della morte non sono riuscite a germogliare (forse a causa del clima), con molta amarezza da parte del provveditore della Misericordia Paolo Bacci, curatore di quest’antica tradizione, è il grano che tra tanti fiori forma in entrambi le chiese una croce.
SEPOLCRI 2017 – Nella chiesa della Misericordia
In più, nella chiesa di Santa Maria sul Prato, i fratelli della Misericordia hanno arricchito il sepolcro con l’emblema che portano sulle divise i fratelli, ovvero un cerchio bianco ai piedi della croce con le iniziali F e M (Fratelli Misericordia) con al centro una croce.
Il tutto fatto pazientemente con dei petali.
di Antonio Taddei
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