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sabato 20 Aprile 2024
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    “Fondi per scuole, ok finanziamento Cipe: ma la scuola materna è… scoperta”

    Roberto Viti: "Si deve ricordare che la sua edificazione è legata all'urbanizzazione del'area Pesci-Ref"

    IMPRUNETA – "Obbiettivo Comune apprezza il risultato raggiunto dal sindaco relativo al finanziamento della scuola elementare. E' indubbiamente un finanziamento certo sul quale l'amministrazione comunale può contare. Incerto invece è il finanziamento della nuova scuola materna".

     

    # ARTICOLO / Nuova scuola elementare: sbloccati 4 milioni di euro. Il sindaco: "Andiamo avanti"

     

    Parole… e musica di Roberto Viti, capogruppo in consiglio comunale per Obbiettivo Comune: "Si deve infatti ricordare – dice Viti – che esso è legato alla anticipazione degli oneri di urbanizzazione dell' area Pesci-Ref. In sostanza cioè chi costruirà più di cento appartamenti in quell'area dovrebbe edificare a sue spese la nuova scuola materna e successivamente gli verrebbe riconosciuto il costo sostenuto per questo plesso scolastico, come anticipazione degli oneri di urbanizzazione (devono essere pagati prima di ritirare le concessioni edilizie per la costruzione degli appartamenti)".

     

    "Ma prima di arrivare a richiedere le concessioni edilizie – rimarca il consigliere comunale – deve essere approvato un piano attuativo dell'area che preveda le strade, i parcheggi, il verde pubblico, percorsi pedonali, le fognature, le reti idriche, la cabina Enel. Solo recentemente (il 9 febbraio scorso) è stato presentato questo piano attuativo che dovrà essere approvato dagli uffici comunali, dalla Regione Toscana e dal consiglio comunale. Successivamente si dovrà provvedere alla convenzione accessiva al piano che definirà (tra le altre cose) le "case popolari"  che il Comune avrà a disposizione per affittare a canoni concordati per 20 anni".

     

    "Tutto quanto detto – prosegue Viti – dovrà essere fatto entro il 4 ottobre di quest'anno perché in quella data decade il nostro Regolamento Urbanistico e tutti gli interventi che non sono stati convenzionati (non è stata sottoscritta la convenzione accessiva) non saranno più ammissibili. Ritengo che sarà una corsa contro il tempo per espletare tutte le procedure menzionate entro il 4 ottobre".

     

    "In questa situazione – dice convinto – è impensabile che ci sia un soggetto che anticipi un finanziamento senza avere al momento la possibilità di ritirare alcuna concessione edilizia. Per questo stato di fatto ritengo che il sindaco dovrebbe esplicitare meglio le sue affermazioni e non far intendere che sono disponibili i finanziamenti per la scuola materna, non è affatto così. E' vero che attualmente esiste il problema della bonifica bellica ma questo aspetto é marginale rispetto alle problematiche sopra citate".

     

    "Ritornando alla questione del  finanziamento del Cipe – dice ancora Viti – c'è da dire che si sta verificando una situazione bizzarra relativamente all'edilizia scolastica. Dopo che il sindaco ha chiuso da quasi 4 anni la scuola materna e dal novembre 2016 la scuola media, l'unico intervento che "ha le gambe" per andare avanti è la costruzione di una nuova scuola elementare. Sembra strano ma è proprio così ed è ancora più paradossale se si considera che solo nel settembre del 2015 sono terminati i lavori di manutenzione straordinaria alla scuola elementare. E' bene ricordare che per decenni tutte le forze politiche concordavano sulla necessità di costruire una nuova scuola media a Impruneta".

     

    "Con l' avvento del sindaco Alessio Calamandrei – conclude – si é rinnegata questa esigenza e l'indirizzo dell'amministrazione comunale è che se ne parlerà quando sarà stata costruita la scuola materna ed elementare. Questo significa rimandare alle calende greche un'opera necessaria per il capoluogo, anche per conservare la caratteristica della propria identità di Paese che da molti anni prima della nascita del sindaco ha sempre avuto una scuola media".

     

     

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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