spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 20 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Parlare di sessualità di genere a scuola”: incontro in biblioteca comunale

    Organizzato nell'ambito del progetto "Maschio per obbligo", per prevenire la violenza sulle donne

    BAGNO A RIPOLI – “Parlare di sessualità e genere a scuola”: si potrò farlo venerdì 26 maggio, alle 17 presso la biblioteca comunale, in via di Belmonte 38, a Ponte a Niccheri.

     

    Si tratta dell'incontro finale del progetto “Maschio per Obbligo”, per prevenire la violenza sulle donne e sensibilizzare gli studenti e le studentesse al rispetto delle differenze di genere, realizzato nelle scuole Granacci e Redi e finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze, presentato da Circolo Sms Arci Bagno a Ripoli, Medu-Medici per i Diritti Umani, Comune di Bagno a Ripoli, Istituti Comprensivi T. Mattei e A. Caponnetto, con il sostegno della Commissione Comunale per la Pace e i Diritti.

     

    Saranno presenti gli esperti: Tiziana Chiappelli, ricercatrice in studi di genere e docente presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Firenze; Paolo Sarti, pediatra.

     

    Interverranno: Annalisa Massari, assessora alle politiche della scuola, cultura e biblioteca; Susanna Agostini, Commissione Comunale per la Pace e i Diritti.

     

    Sono invitati ragazzi, genitori, nonni, educatori, insegnanti e tutte le persone interessate. Informazioni: 055 6390456.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...