TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Una vergogna. Un atto odioso e criminale. Per di più nei confornti di una struttura in cui passano il loro tempo i bimbi piccolissimi.
Nel tardo pomeriggio di lunedì 4 luglio l'asilo nido di via Cooperazione, a Tavarnuzze, è stato completamente devastato. Danni per decine di migliaia di euro: un disastro.
"E ora – dice il sindaco Alessio Calamandrei in un amarissimo sfogo su facebook – continuate a dirmi: "Ma non sanno cosa fare!". Mandateli da me, glielo trovo io cosa fare a questi delinquenti!".
"Mi auguro – conclude – che le forze dell'ordine riescano ad individuare i responsabili".
A stretto giro la notizia: i carabinieri di Impruneta hanno individuato i responsabili: si tratta di sette minorenni che adesso dovranno rispondere dell'accusa di danneggiamento.
Aveva fatto sentire la sua voce anche Riccardo Lazzerini, de Il Coraggio di Cambiare: "Condanno fermamente gli atti vandalici occorsi all'asilo di Tavarnuzze. Ritengo sia un atto grave che come tale merita una punizione esemplare".
"Quello che è successo – aveva concluso – riapre, comunque un vecchio dibattito presente, purtroppo anche nel nostro territorio; il disagio giovanile (se sarà confermato come immagino) lo si combatte anche con un'educazione culturale adeguata e con iniziative capillari "mirate" che abbiano la capacità di creare anche spazi adeguati per questi giovani sempre più allo sbando".
di Matteo Pucci
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