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venerdì 29 Marzo 2024
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    Ecco come stanno i laghi di Fabbrica: uno dei due già a quota zero

    Sopralluogo sui due invasi che rappresentano un "polmone d'acqua" per Tavarnelle e Barberino Val d'Elsa

    TAVARNELLE-BARBERINO VAL D'ELSA – Nella sua ultima panoramica sulla risorsa idrica in questa annata di terribile siccità, Publiacqua ha indicato nei comuni di Tavarnelle e Barberino Val d'Elsa una delle aree a più elevata criticità.

     

    "Sono i due comuni – si leggeva nela nota ufficiale – dove la criticità è più forte a causa della riduzione dei locali invasi (Laghi di Fabbrica, Diga Migliorini); in questi due comuni sono già in corso integrazioni con autobotti e, per preservare risorsa locale, è prevista l’attivazione del Lago del Nero e di Antinori per metà agosto".

     

    LAGHI DI FABBRICA – La situazione di quello superiore, ormai vuoto

     

    "Sul lago Cortifedi – concludeva Publiacqua – il prelievo è già attivo; sono in corso attività di ricerca perdite straordinarie compresa l’attività sul collegamento La Botte-Sambuca, adduttrice fondamentale per portare acqua proveniente dall’Impianto dell’Anconella".

     

    E come se non bastassero le parole, ecco le immagini a documentare il tutto. Per quanto riguarda i Laghi di Fabbrica infatti, il bacino superiore (quello più grande) è ormai a zero (è stato comunque interessato da lavori di adeguamento che hanno contribuito allo svuotamento), mentre quello più piccolo ha ancora 30mila metri cubi (sui 70mila totali).

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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