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venerdì 29 Marzo 2024
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    Una cassa da morto fatta di bancali: l’arte contemporanea sulla terrazza Stianti

    E' una delle opere esposte in paese nell'ambito di "Pianeta Gaia": autore, Massimiliano Roncatti

    SAN CASCIANO – Forse in questi giorni vi è capitato: affacciandovi lungo le mura del viale Corsini, o sulla terrazza per prendere gli ascensori per il parcheggio ex Stianti, oltre ad osservare in lontananza il paesaggio sulla vallata della Pesa, lo sguardo che scivola giù in basso e viene colpito da dei bancali che formano la sagoma di una cassa da morto con, al centro, una croce.

     

    Tra le varie segnalazioni che ci sono arrivate, c’è chi si è preoccupato pensando che si trattasse di un atto blasfemo, chi invece ha pensato alla pubblicità di un’azienda di pompe funebri… e via dicendo.

     

    In realtà si tratta di una delle tante installazioni performance di artisti (venti) che espongono le loro opere dislocate all’aperto negli spazi pubblici e nei vari negozi del centro.

     

    E’ la terza edizione di “Pianeta Gaia” evento organizzato dall’associazione Il Magnifico, curato da Alessandra Bini con il patrocinio del Comune, arte trasversale e spontanea che rimarrà visibile a tutti fino a sabato 23 settembre7.

     

    Non passa dunque inosservata, volutamente, l’installazione sulla terrazza ex Stianti di Massimiliano Roncatti dal titolo: “n. 1548 m.1600 Infiniti Mondi”, 2017, bancali e tubi innocenti.

     

    Un omaggio a Giordano Bruno. Ecco risolto il “giallo”: chi vuole eventualmente documentarsi può scendere sulla terrazza e leggere le spiegazioni  poste accanto all’opera.        

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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