spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 20 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Per Crescere Insieme, passi avanti dell’associazione: ecco il nuovo mezzo

    Acquistato grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio e all'aiuto della Tuttauto di Impruneta

    CERBAIA (SAN CASCIANO) – Tra le tante, importanti iniziative portate avanti dall’Associazione Per Crescere Insieme Onlus, c’è anche quella di realizzare “La Casa del Sorriso”, ovvero un centro polifunzionale destinato ad accogliere persone diversamente abili a San Casciano.

     

    La struttura sorgerà vicino all’abitato di Cerbaia e avrà la caratteristica di integrarsi con il territorio circostante attraverso varie attività. Per questo c’è bisogno di aiutare l’Associazione a realizzare questo grande progetto, mattone su mattone.

     

    Una delle ultime iniziative si è svolta nella Pieve di San Giovanni in Sugana, dove i ragazzi hanno già sperimentato occasioni di convivialità insieme agli operatori e volontari in spazi concessi all’interno della Pieve stessa, ristrutturati e organizzati per la loro ospitalità.

     

    Così sabato 16 settembre è stata organizzata una “Cena sotto le stelle” il cui ricavato è andato all’associazione.

     

     

    Fra le tante sorprese della serata, ecco “spuntare” un mezzo, un Fiat Ducato Professional 9 posti acquistato grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio Firenze e l’aiuto della concessionaria Tuttauto di Impruneta.

     

    All’inaugurazione erano presenti il sindaco Massimiliano Pescini, Roberto Caneschi per la Tuttauto, il presidente dell’Associazione Per Crescere Insieme Paolo Salvini, il parroco di Cerbaia don Francisco Evaristo che ha benedetto il mezzo.

     

    "Ringrazio davvero tutti per la vostra presenza – ha detto Paolo Salvini – Naturalmente un grazie va all’Ente Cassa di Risparmio che ha finanziato l’acquisto del mezzo, mentre un grazie particolare  va all’amico Roberto Caneschi di Tuttauto, perché è merito suo se siamo arrivati a trovarlo, essendosi dato da fare recandosi personalmente a Torino".

     

    "Questo – ha annunciato – è un altro traguardo per la nostra Associazione, che consentirà di essere autonomi nel trasporto dei nostri ragazzi. Permettetemi però un ringraziamento alla nostra segretaria che si è data da fare attraverso i bandi e sta dando molto all’Associazione, Sabrina Mangani, la nostra colonna portante, senza dimenticare gli operatori che stanno insieme ai nostri ragazzi".

     

    "Ringrazio attraverso Paolo Salvini – ha proseguito il sindaco Pescini – chi negli anni tutti i giorni lavora nel volontariato sociale con  la forza di mandare avanti l’Associazione. Lo fanno con passione, con invettiva e grande generosità, qui a San Giovanni in Sugana e  a Montefiridolfi. Senza dimenticare don Francisco, il cuore di tutto l’ambiente dove siamo ospiti. Il nuovo mezzo renderà un’autonomia crescente dell’Associazione e devo dire che è stata una scelta intelligente, tutto questo grazie alla generosità di molti cittadini che credono e sostengono certi valori".

     

     

    Roberto Caneschi, senza nascondere la commozione, ha detto: "Ho cercato di darmi da fare per aiutare l'Associazione a trovare un mezzo idoneo al fabbisogno: 41 anni fa mi sono sposato in questa chiesa, abitavo in una casa colonica qui sotto. Oggi sono tornato alle mie origini aiutando tutti voi".

     

    A conclusione don Francisco Evaristo ha benedetto il mezzo, poi via alla cena accompagnati dalla deliziosa musica di un complesso locale.   

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...