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martedì 23 Aprile 2024
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    Due week end di gusto, bellezza e tesori nascosti: trekking e tartufi

    L'assessore Cristina Pratesi: "Tantissime le iniziative alle quali invitiamo tutti a partecipare!"

    BARBERINO VAL D'ELSA – Week-end arancione a Barberino Val d’Elsa. In uno dei gioielli italiani che fanno parte della rete dei comuni contrassegnati dal marchio di qualità turistico-ambientale del Touring Club torna a sventolare la bandiera dell’accoglienza e della bellezza.

     

    Domenica 24 settembre e il fine settimana successivo, tra il 30 settembre e il 1 ottobre, il Comune propone due occasioni per vivere e gustare la tradizione e le eccellenze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche di uno dei borghi più belli della penisola.

    “Un doppio appuntamento a misura di famiglia – commenta l’assessore al turismo Cristina Pratesi (in foto) – che invita appassionati, cittadini e visitatori a riscoprire i tanti tesori nascosti del nostro territorio. Barberino aderisce all’iniziativa “aggiungi un borgo a tavola”, organizzando un giornata di trekking e un evento en plein air con la possibilità di pranzare nel centro storico e visitare il castello, la Pieve di Sant'Appiano e la Cappella di San Michele Arcangelo e altri luoghi e spazi suggestivi che raccontano le radici millenarie del Chianti e della Valdelsa”.

     

    L’iniziativa rende omaggio al 2017 come “Anno dei borghi”, eletto dal Ministero dei Beni Culturali.

    La giornata trekking, in programma domenica 24, organizzata dalla Pro Loco-Gruppo archeologico Achu, prevede a partire dalle 8.30 un percorso a piedi nella campagna, costellato di piccoli borghi e antichi mulini, fino al borgo di Piecorto costruito sui resti di un’antica fortezza della Repubblica Fiorentina del XII secolo adagiata su un crinale percorso da un’antica strada romana.

     

    Dopo la sosta a Piecorto il cammino prosegue per giungere ad una misteriosa e leggendaria casa-torre che svetta sulla collina circondata dal bosco.

     

    In seguito il percorso farà tappa a Cortine. Sono previste due soste, l’una enogastronomica presso la Fattoria Casa Sola, l’altra alla Fattoria Monsanto dove si potranno visitare le antiche cantine caratterizzate da una galleria realizzata con la tecnica medievale delle centine in legno per dar forma ad un lungo e suggestivo arco etrusco ribassato.

    Il fine settimana successivo, a cavallo tra il 30 settembre e il 1 ottobre, offre una seconda occasione per vivere Barberino all’aperto con una visita al centro storico e nei luoghi simbolo del territorio come la pieve e il borgo di Sant’Appiano e la Cupola di San Michele Arcangelo, detto anche Duomo della Valdelsa.

     

    E' qui, nel'area di Semifonte, che storia e leggenda si intrecciano nel segno della città-mito distrutta dai fiorentini nel 1202. In questa occasione ci sarà anche la possibilità di stuzzicare il palato con lo stand La tartufaia nel centro storico di Barberino.

     

    Info e prenotazioni: Ufficio Turistico di Barberino Val d’Elsa – 055.8075319 – ufficioturistico@barberinovaldelsa.net.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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