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giovedì 18 Aprile 2024
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    La prima Messa a Strada in Chianti del nuovo parroco, don Riccardo Santi

    Ha 44 anni, appassionato di sport. Si è detto molto impressionato dalla statua del Seminatore

    STRADA (GREVE IN CHIANTI) – Ha celebrato sabato 23 settembre la sua prima messa nella parrocchia di San Cristoforo a Strada in Chianti don Riccardo Santi, il parroco che la Diocesi di Firenze ha designato al posto di don Gianluca Mozzi, inviato a sua volta a Scarperia.

     

    Don Riccardo Santi, 44 anni, proviene dalla Comunità Giovanile di San Michele, dove svolgeva il ruolo di co-presidente e assistente spirituale delle attività religiose.

     

    Sarà parroco a Strada in Chianti e come amministratore parrocchiale curerà anche le parrocchie del Ferrone, del Passo dei Pecorai e di Santa Cristina.

     

    DON RICCARDO SANTI – Il nuovo parroco di Strada in Chianti ha 44 anni

     

    Appassionato di sport e particolarmente sensibile alle problematiche giovanili, durante la presentazione ai suoi nuovi parrocchiani di Strada in Chianti ha detto di essere rimasto impressionato dalla statua del Seminatore posta nella rotonda nord all’ingresso del paese, perché così come il seminatore getta un seme che poi germoglierà, così il parroco pone il seme della fede che poi il Signore provvederà a far crescere.

     

    Nel suo discorso si è definito un “prete di strada”, definizione quanto mai… azzeccata per un paese che si chiama Strada in Chianti.

     

    Don Riccardo ha ringraziato il suo predecessore don Gianluca Mozzi e ha dichiarato di voler vivere in modo attivo la comunità, portando anche a compimento la costruzione del nuovo centro parrocchiale.

     

    Alla cerimonia erano presenti, fra i tanti fedeli, l’assessore Maria Grazia Esposito, il presidente della Pro Loco Massimo Viggiani, il presidente dell’Avis Paolo Mariani, il presidente del circolo Acli Aurora Graziano Biagiotti e tutta la comunità parrocchiale.

     

    Dopo la Santa Messa un piccolo rinfresco ha concluso la giornata di benvenuto a don Riccardo.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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