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venerdì 29 Marzo 2024
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    Festa dell’Uva, vince ancora il Sant’Antonio: primo davanti alle Sante Marie

    Terzo il Pallò, quarte le Fornaci: ecco i verdetti della 91esima edizione della Festa dell'Uva di Impruneta

    IMPRUNETA – E' il rione del Sant'Antonio a bissare la vittoria dello scorso anno e ad aggiudicarsi la 91esima edizione della Festa dell'Uva di Impruneta.

     

    Alla fine della sfilata di oggi, domenica 1 ottobre, dopo una mattinata thrilling dovuta alla pioggia (e al fatto che la Festa stessa fosse già stata rinviata di una settimana domenica scorsa), ecco il verdetto espresso dalla giuria: primo il rione bianco con 550 punti; seconde le Sante Marie (460 punti): terzo il rione del Pallò (350 punti); quarte le Fornaci (290 punti).

     

    # FOTOGALLERY / Festa dell'Uva, la vittoria del Sant'Antonio: l'esultanza del rione bianco

     

    Un verdetto che non ha stupito più di tanto la piazza, anche se come sempre le polemiche non mancheranno e saranno al centro delle "Camiciole" di domani, lunedì 2 ottobre.

     

    CARRO – Del Sant'Antonio

     

    1 – RIONE DEL SANT'ANTONIO (550 PUNTI)

     

    Carro e coreografie (elaborate dal duo Filippo GheriNiccolò Poggini) hanno convinto i giurati, che hanno deciso di premiare "Vino, passione della nostra terra".

     

    Questo il titolo dello spettacolo messo in scena dal rione del Sant'Antonio, con i carri costruiti su una rivisitazione del Ponte Vecchio.

     

    Ponte come segno del rapporto fra uomo e acqua. Acqua che è stata al centro della storia inventata dal rione bianco (e dal narratore Alessio Bellini dal terrazzino del sindaco): acqua che genera i germogli sulla vite; poi la passione fa divampare l'uva.

     

    Per arrivare al vino, che con l'intervento dell'uomo diventa un atto d'amore verso la vita.

     

    # FOTOGALLERY / Festa dell'Uva: tutte le foto della sfilata del rione del Sant'Antonio

     


     

    CARRO – Delle Sante Marie

     

    2 – RIONE DELLE SANTE MARIE (460 PUNTI)

     

    Al secondo posto il rione delle Sante Marie, che ha portato in piazza un bel carro (progetto di Viola Bruni) e coreografie molto apprezzate. E costumi bellissimi.

     

    Scandita dallo speaker David Balatri si è snodata la storia, incentrata sul vento e sul suo rapporto con la vite e con il vino.

     

    "Vento, vite, vita": questo il titolo dello spettacolo allestito dal rione delle "tre M". Coinvolgente, travolgente, con un carro pieno di… cotto e bottiglie di vino. E un finale gospel in grande crescendo.

     

    # FOTOGALLERY / Festa dell'Uva: tutte le foto della sfilata del rione delle Sante Marie

     


     

    CARRO – Del Pallò

     

    3 – RIONE DEL PALLO' (350 PUNTI)

     

    Al terzo posto lo spettacolo del rione verde, ovvero il Pallò, progettato da un trio di donne: Olimpia Del Bravo, Bianca Grifoni e Diana Landini.

     

    Filippo Venturi al microfono ha accompagnato una sfilata intitolata "Emozionalmente". La sorpresa e lo stupore, la bellezza e l'incoscienza.

     

    Gli ingranaggi delle emozioni rappresentati sul carro e a terra. La "macchina delle emozioni" che riparte nel mese di settembre, con l'euforia che fa girare gli ingranaggi.

     

    Un'euforia venuta fuori soprattutto con cinque minuti di spettacolo… "a tutto Pallò", con una battaglia simil "300" (il film sui 300 spartani delle Termopili). Poi l'ansia della sfilata, un velo bianco e grigio che attanaglia i rionali.

     

    Fino all'esplosione finale della gioia e del potersi scatenare in una piazza che per mezz'ora diventa un palcoscenico di emozioni. Per un miracolo che si rinnova ogni anno.

     

    # FOTOGALLERY / Festa dell'Uva: tutte le foto della sfilata del rione del Pallò

     


     

    CARRO – Delle Fornaci

     

    4 – RIONE DELLE FORNACI (290 PUNTI)

     

    Al quarto posto "Con gli occhi del progettista", lo spettacolo scritto da Jonathan Corsani (accompagnato dallo speaker Moreno Morandi) e incentrato su due elementi cardine, ovvero la vita rionale e il rapporto fra vite e rosa.

     

    Sì, quelle rose che vedete in cima alle vigne, vere e proprie guardiane delle viti. Che sentono prima i parassiti, le muffe, e si sacrificano per salvare la nostra uva.

     

    Ma l'ingegno dell'uomo, avvertito dalla rosa che la vigna viene attaccata dalla muffa, vince. E l'uva è salva per diventare vino.

     

    # FOTOGALLERY / Festa dell'Uva: tutte le foto della sfilata del rione delle Fornaci

     


     

    LA SODDISFAZIONE DI SINDACO E PRESIDENTE DELL'ENTE

     

    “Tutto si è svolto regolarmente – dice uno stanchissimo e soddisfatto Riccardo Lazzerini, presidente dell'Ente Festa del'Uva – La Festa ha vinto anche il maltempo! Siamo infatti riusciti a dare il via e a concludere la sfilata senza pioggia e con strada asciutta. Tutti i rioni hanno presentato spettacoli all'altezza del blasone della manifestazione. Personalmente sono molto contento, nella consapevolezza che c'è tanto da lavorare per farla conoscere ancora di più”.

     

    “Anche quest'anno è stata un'emozione unica stare nella nostra bella piazza e assistere alla sfilata dei rioni – commenta il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei – La Festa dell'Uva cresce sempre più di livello e lo spettacolo che abbiamo vissuto oggi ne è la dimostrazione migliore, nonostante il rinvio di una settimana. Ampiamente positiva è stata anche la collaborazione tra l'amministrazione comunale e l'ente Festa dell'Uva. L'impegno che ci prendiamo è di trovare tutte le ulteriori strade per far conoscere la nostra Festa ancora di più”.

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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