GALLUZZO (FIRENZE) – "Abbiamo sentito un rumore, come se si spaccasse la panchina sulla quale eravamo seduti. Siamo andati a vedere dietro cosa fosse successo e, con la luce del cellulare, abbiamo visto che nel legno si era conficcato un proiettile".
Sono ancora sbigottiti i genitori di alcuni bambini del 2008 che giocano nell'Audace Galluzzo, che nel pomeriggio di ieri, giovedì 9 novembre, stavano aspettando il termine dell'allenamento dei loro figli in uno dei campi sussidiari in viale Tanini.
Eranno seduti su una panchina del parco pubblico quando il proiettile si è conficcato nello schienale (lo vedete nella foto sopra). Superato lo stupore iniziale, e la paura, sono state chiamate le forze dell'ordine.
Sul posto sono intervenuti carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia di Firenze Oltrarno, nonché il personale dalla Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo per i rilievi. Nessuna persona è rimasta ferita.
"Sembrava di sentire un rumore di petardi – ci spiega ancora il genitore testimone del fatto – rumori che abbiamo sentito anche dopo quello che è accaduto".
L'appello dei genitori, e alcuni di loro vivono nel comune di San Casciano e portano i figli a giocare al Galluzzo, è molto semplice: "Fino al momento in cui non verrà fatta chiarezza chiediamo alla società di non utilizzare quel campo per fare gli allenamenti".
di Matteo Pucci
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