TAVARNELLE – Lunedì scorso il consiglio comunale congiunto dei Comuni di Barberino e Tavarnelle ha deliberato l’istituzione di una commissione consiliare che avrà il compito di lavorare sullo statuto del nuovo comune unico.
La commissione dovrà confrontarsi con le associazioni ed i cittadini per arrivare alla definizione del nome e dello stemma del nuovo comune.
"Finalmente ci siamo, dunque – dice Tiberio Bagni, consigiere comunale e segretario del Pd Tavarnelle-Barberino – Il percorso che porterà al referendum sulla fusione dell’autunno prossimo è tracciato!
"Il Partito Democratico di Tavarnelle e Barberino è pronto – annuncia – Abbiamo sostenuto con forza il lavoro delle due amministrazioni in questi anni e lavoreremo ancora di più per vincere insieme la battaglia della fusione".
"La nostra storia – rilancia – e i tanti risultati raggiunti oltre che l’impegno preso con i cittadini di Barberino e Tavarnelle ci impongono di spendere tutto il nostro entusiasmo e le migliori energie e idee a servizio di questo percorso. Crediamo fortemente nelle ragioni della fusione e ci rendiamo anche conto che ormai si tratta solo di istituzionalizzare una fusione che nella realtà è già presente: il mondo del volontariato, la stazione dei carabinieri, Misericordia, vigili urbani, plesso scolastico, presidio socio sanitario, tutte realtà già unificate all’interno dei due comuni".
"Una semplificazione prima di tutto istituzionale – rimarca Bagni – che snellisce e rafforza l’azione amministrativa: un solo sindaco, una sola giunta e un solo consiglio comunale, più semplicità e la sfida di una maggiore capacità decisionale. Non è certo il taglio dei costi della politica il nostro cavallo di battaglia. Chiunque abbia avuto esperienze di governo locale sa esattamente quanto poco costi alla comunità l’attività di un consigliere comunale di Barberino o di Tavarnelle, così come degli assessori".
"La fusione – dice ancora – è un’operazione vitale per le nostre comunità, che potranno godere di un peso istituzionale maggiore di quello attuale all’interno del contesto metropolitano e regionale, e che potranno beneficiare di cospicue risorse statali per i prossimi dieci anni, da tramutare poi in servizi , infrastrutture sportive, scuole, strade".
"Tutto quello di cui le nostre comunità hanno bisogno e che in alcuni casi stanno chiedendo da anni – è convinto Bagni – In questo contesto, ha senso basare la propria opposizione basandosi solo sul campanile, rimanendo arroccati nei propri piccoli borghi? Noi non crediamo sia giusto, anzi crediamo che le scelte del futuro e i contesti che ci troviamo a vivere debbano essere governati, la politica è chiamata a fare questo, a governare il presente per assicurare a tutti un futuro migliore, e la fusione rappresenta esattamente lo strumento di cui i nostri cittadini hanno bisogno per beneficiare di servizi migliori".
"Partirà un lavoro importante di informazione – annuncia ancora – aperto a tutti, insieme alle forze politiche della coalizione di centro sinistra, alle associazioni e a tutti i cittadini che credono fermamente in questa bellissima sfida per le nostre comunità. Saranno creati dei comitati a sostegno del “Sì alla Fusione”, a cui invito tutta la cittadinanza a prendere parte per vincere insieme questa sfida cruciale. Sentiamo tanto parlare di riformismo e della necessità che ha questo paese di fare scelte coraggiose. La disaffezione alla politica è nata e si è sviluppata in questi anni proprio per l’incapacità di prendere decisioni difficili , importanti e soprattutto necessarie. Scelte che governino il cambiamento e lo tramutino in una opportunità per un futuro migliore".
"Questo – conclude – è quello che le amministrazioni di Barberino e Tavarnelle, insieme alle forze politiche, hanno fatto in questi anni , ed è quello che vogliamo portare a compimento da qui ai prossimi mesi tutti insieme, cittadini e amministrazione, associazioni e categorie economiche, tutti, per arrivare informati e preparati al referendum, che noi tutti ci auguriamo possa dare vita ad un nuovo comune, ad una nuova comunità ad un nuovo ente istituzionale che possa rappresentare il salto di qualità per Barberino, per Tavarnelle e per le loro frazioni. Noi ci siamo, il Pd c’è insieme a tutto il centrosinistra, chiunque vorrà partecipare a questo percorso è il benvenuto, abbiamo bisogno di tutti".
di Redazione
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