spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 20 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    A Castelnuovo Berardenga un incontro sulla dipendenza da cellulare

    Appuntamento venerdì 23 marzo alle 17, promosso da Comune, Anci Toscana e Usl Toscana Sud Est

    CASTELNUOVO BERARDENGA – “Oddio ho smarrito il cellulare…la paura di separarsi da uno strumento che crediamo ormai irrinunciabile”.

     

    E’ questo il titolo dell’iniziativa in programma a Castelnuovo Berardenga venerdì 23 marzo, alle 17, nei locali della Compagnia “Maria Santissima del Patrocinio”, in piazza Guglielmo Marconi.

     

    L’iniziativa, organizzata dal Comune castelnovino e da Anci Toscana in collaborazione con l’Azienda Usl Toscana Sud Est, si aprirà con i saluti di Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga, e continuerà con gli interventi di Marco Becattini, direttore del Dipartimento Dipendenze Azienda Usl Toscana Sud Est e di Simona Neri, responsabile Anci Toscana per il progetto “Iniziative di contrasto alle ludopatie e bullismo”.

     

    L’appuntamento sarà coordinato da Filippo Giannettoni, presidente del consiglio comunale di Castelnuovo Berardenga e vedrà anche la presenza di un rappresentante del Centro di ascolto regionale della Regione Toscana.

     

    “La dipendenza da cellulare e altri dispositivi mobili – afferma Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga – è un tema attuale e quotidiano che interessa moltissime persone e troppo spesso rappresenta un vero e proprio "vizio" da cui bisogna ogni tanto "disintossicarsi". Insieme ad Anci Toscana e Azienda Usl Toscana Sud Est, che ringrazio per la collaborazione, rifletteremo su questo fenomeno legato all’utilizzo delle nuove tecnologie e su come possiamo rimanere connessi con il mondo e con tutte le notizie nel modo più giusto e salutare”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...