GREVE IN CHIANTI – Al Comune di Greve in Chianti è possibile richiedere la carta d’identità elettronica.
A rilasciare il documento sarà il Ministero dell’Interno che effettuerà la spedizione direttamente al richiedente entro sei giorni lavorativi.
Realizzata in materiale plastico, la nuova carta attesta l’identità del cittadino, ha le dimensioni di una carta di credito ed è dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati del titolare, la fotografia e le impronte digitali.
La Carta d'Identità Elettronica (CIE) è uno strumento che potrà servire sia per il web che come documento di identità personale e nasce dall'esigenza di consentire l'identificazione sicura contemporaneamente nel mondo fisico e virtuale. Gli obiettivi sono diversi: oltre alla maggiore sicurezza, l’utilizzo di tale strumento è finalizzato all’identificazione in rete per i servizi telematici.
Costi
Il costo della nuova carta è pari a 22,50 euro per il primo rilascio, il rinnovo ha un costo pari a 27,50 euro in caso di smarrimento o deterioramento.
E' possibile pagare direttamente all'ufficio Anagrafe al momento della richiesta della nuova carta, preferibilmente tramite circuito bancomat.
Ufficio Anagrafe
La carta di identità elettronica viene rilasciata su appuntamento contattando l’Ufficio Anagrafe al numero 055 8545234-239-254.
In allegato alla domanda il cittadino dovrà presentare un altro documento di identità in corso di validità, in caso di rinnovo o deterioramento la vecchia carta d'identità, il codice fiscale e una fototessera. Dovrà inoltre procedere con l’operatore comunale all’acquisizione delle impronte digitali.
Minori
Per quanto riguarda i minori, i genitori sono chiamati entrambi a sottoscrivere istanza, dichiarazione e a fornire l'assenso all'espatrio. Il minore deve essere presente e dall'età di 12 anni sarà necessaria l'apposizione della firma e la raccolta delle impronte digitali.
Donazione organi
Al momento del rilascio della nuova carta d’identità elettronica, verrà chiesto al cittadino se intende esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione di organi e/o tessuti. Con l'arrivo della carta di identità elettronica è infatti possibile inserire nel sistema informativo trapianti (S.I.T), una dichiarazione in tal senso.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA
