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giovedì 25 Aprile 2024
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    “Le mani sanno ancora fare”, la mostra si sposta alla rsa Masaccio

    Il primo passo di un progetto per valorizzare la memoria e la figura dell'anziano

    BAGNO A RIPOLI – Una giornata davvero ricca, quella di venerdì 8 giugno alla rsa Masaccio: si parte alle 15,30 con la presentazione della mostra “Le mani sanno ancora fare”, fino alla serata di gala, con la ricca cena a buffet e il concerto del tenore David Cecconi, accompagnato dal maestro Barsotti, che intonerà un repertorio operistico di grande rilievo.

     

    L’appuntamento con la Festa di Primavera si ripete annualmente nella struttura che apre le porte a tutta la cittadinanza.

    L’appuntamento di quest’anno si arricchirà con la presentazione della mostra “Le mani sanno ancora fare", trasferita in RSA dopo la permanenza, fino allo scorso 19 maggio, nella Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli.

    La mostra è organizzata dall'associazione Aima Firenze, la cooperativa sociale Nomos e il patrocinio dell’Azienda Usl Toscana Centro, ideata da tre operatrici de “Le Civette”: l'assistente sociale Beatrice Rovai e la coordinatrice della residenza Angela Bartoli, anche autrici degli scatti, e la coordinatrice del centro diurno Alzheimer Iole Zilli, che ha scritto i testi che accompagnano le immagini.

    In occasione dell’evento di venerdì 8 giugno, la rassegna verrà infatti presentata nei locali della struttura da Rovai, curatrice, con gli interventi di Matera, presidente dell’Associazione Italiana Malati di Alzheimer, e alla presenza del Vicesindaco Ilaria Belli.

    Le fotografie in esposizione sono circa trenta, e raffigurano mani intente a dipingere, a fare l’uncinetto, alle prese con i tasti di un pianoforte o con un tamburello. Sono le mani di pazienti affetti da demenza, da Alzheimer, o con disabilità, del territorio di Bagno a Ripoli. Mani che esprimono sentimenti, gesti di affetto e protezione, dita che si intrecciano e che abbracciano una bambola. Scatti potenti e delicati al tempo stesso, testimoni, come dice il titolo della mostra, del fatto che “le mani sanno ancora fare”, nonostante la malattia.

    Un primo step quello della mostra, di un progetto di più ampio respiro,  che sarà presentato a fine 2018 e che vedrà la Rsa Masaccio, i suoi ospiti e il “valore della memoria” protagonisti.

    Parole, racconti, immagini di una vita: è questo l’obiettivo dell’iniziativa che verrà realizzata nei prossimi mesi e che va a sottolineare l’importanza del ricordo attivo, oltre la malattia e il tempo che passa, e la valorizzazione della memoria degli ospiti, con la complicità della propria famiglia.

     

    Verranno realizzate così prossimamente, all’interno della struttura RSA Masaccio, una serie di interviste e di scatti, che saranno poi presentate in una nuova mostra che avrà luogo il prossimo 10 e 11 novembre: un progetto collage le cui radici partono proprio dall’esposizione “Le mani sanno ancora fare”, e dove si rafforzerà il focus sul valore degli anziani, che sono la nostra memoria, storica e affettiva, e sul lavoro di valorizzazione della creatività e delle singole persone che RSA Masaccio e il Gruppo La Villa portano avanti quotidianamente attraverso attività ricreative, artistiche e ludiche all’interno delle proprie strutture.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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