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venerdì 19 Aprile 2024
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    Rioni allo Sbaraglio in piazza Matteotti: foto e commenti da una serata speciale

    Apericena "rustico" e, a seguire, spettacolo sul palco con esibizioni di decine e decine di grevigiani: applausi

    GREVE IN CHIANTI – In una delle prime calde sere che giugno ci ha offerto, dopo un lungo inverno che sembrava non voler finire, la piazza Giacomo Matteotti di Greve in Chianti si è animata con l'atteso show dei "Rioni allo Sbaraglio" (con il patrocinio del Comune grevigiano).

     

    Come anche il nome suggerisce, domenica 17 giugno, i cinque rioni partecipanti (Etrusco, Pino, Piazza, La Fonte e Torre), hanno rivoluzionato l'appuntamento della classica sfilata in piazza ad inizio settembre, trasformandolo in un nuovo modo di vivere i rioni, a partire dalla stessa nuova data scelta.

     

    “La scelta di questo periodo è stata un po' forzata – ci spiega Gabriella Cappelli, responsabile del rione Etrusco – La prima domenica di settembre, data canonica della sfilata, era troppo vicina alle ferie di molti dei rionali. La preparazione diventava una corsa contro il tempo, non solo per noi, ma anche per l'amministrazione comunale che doveva posticipare il montaggio dell'Expo del Chianti Classico. Altre date nel mese di settembre erano già impegnate per altre feste nel Comune”.

     

    IL PUBBLICO – In piazza Matteotti

     

    Lo scorso anno la sfilata si era svolta ad inizio ottobre, rivelandosi però, per molti degli organizzatori, una data poco adatta a causa del freddo e del maltempo, che, fino all'ultimo, aveva lasciato col fiato sospeso.

     

    Per quanto riguarda lo svolgimento della serata, prima un aperitivo “rustico" offerto dai rioni e poi, dopo cena, uno spettacolo suddiviso in più sketch, due per ciascun rione, senza un tema generale preciso, contrariamente agli anni passati, durante i quali si è sempre scelto un fil rouge che legasse le esibizioni tra di loro.  

     

    Chi si è esibito ballando, chi cantando, chi recitando, chi ha ricordato le sfilate degli anni passati…uno show che sicuramente è risultato scorrevole, divertente e piú variegato.

     

    “Purtroppo – continua Gabriella – per vari motivi, nel corso degli anni alcuni rioni non partecipavano più, per altri la sfilata era diventata troppo laboriosa e un po' scontata. Dopo vari incontri, per non far morire del tutto l'iniziativa, abbiamo escogitato questa nuova formula sulla quale, parlo per noi dell'Etrusco, eravamo piuttosto scettici ma dopo ieri sera ci siamo ricreduti: è riuscito uno spettacolo carino, divertente, incalzante, senza i punti morti che comportava la sfilata”.  

     

    SUL PALCO – Sotto lo "sguardo" di Giovanni Da Verrazzano

     

    Per di più, il clima fresco ha contribuito ad una bella affluenza da parte del pubblico, che ha assistito all'intero show, sembrando soddisfatto.

     

    “Anche se tra organizzatori non abbiamo ancora  confrontato opinioni e sensazioni – prosegue Gabriella – noi dell'Etrusco ci auguriamo che questo nuovo stratagemma ci permetta di continuare ancora. Ideare, provare, preparare…è bello e aggregante, un modo diverso di viverci, ovvero come rionali”.

     

    Nel caso del rione Etrusco, la casualità di incontrarsi per preparare le sfilate negli anni passati, ha portato alla scoperta di un nuovo interesse comune ai rionali, quello per la recitazione. Da ció è nata La Scompagnia dell'Etrusco, un gruppo rionale che si diverte a “teatrare” nel modo piú ludico e ricreativo.

     

    La Scompagnia prenderà parte alla rassegna teatrale al Museo di San Francesco e  i aspetta il 4 luglio con la commedia "Rimini, Pensione Gradisca" e il 31 agosto con "La zuppiera miracolosa".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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