SAN CASCIANO – Una strada, la via Cassia per Firenze, fatta chissà quante volte per recarsi a Firenze, la scelta di non prendere l’Autopalio preferendo la brezza lungo il fiume Greve al posto della lunga striscia del caldo dell’asfalto della Firenze Siena.
Alla fine la decisione è costata un brutto incidente a una coppia, lui sancascianese, che in sella a un Honda 150, poco prima della Trattoria del Sor Paolo, ha avuto un brutto impatto con un cinghiale.
Erano passate le 22 di lunedì 29 luglio, quando improvvisamente dopo una curva, l’uomo si è trovato sulla corsia di marcia un cinghiale morto disteso sull’asfalto: probabilmente era stato investito poco prima da un’auto in transito oppure l’ungulato si era trascinato lì dopo avere preso un colpo su una strada vicina.
Sta di fatto che non c’è stato il tempo di evitare l’”ostacolo”: così i due sono caduti rovinosamente per terra.
Ad assistere all’incidente un’auto che si trovava subito dietro, che per poco ha rischiato a sua volta di investirli.
Immediatamente è stato chiamato il 118 che ha inviato due ambulanze, una della Misericordia di San Casciano e l’altra della Misericordia di Mercatale Val di Pesa.
Il più grave agli occhi dei soccorritori è apparso l’uomo, mentre la donna riportava vistose escoriazioni dallo strusciamento sull’asfalto.
Uno volta stabilizzati sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri.
Mentre la donna dopo le prime cure è stata dimessa, l’uomo è stato ricoverato per la frattura scomposta della clavicola, tre costole rotte e una contusione a entrambe i polmoni.
Sul posto anche una pattuglia del Radiomobile di Scandicci.
Come tanti altri posti, la zona dei Falciani è battuta da cinghiali e caprioli e a volte nemmeno la prudenza può evitare impatti improvvisi con questi ungulati.
di Antonio Taddei
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