SAN CASCIANO – E’ venuto a mancare all’età di 82 anni Gherardo Gherardi, conosciuto da gran parte del paese di San Casciano come ottico e fotografo.
Negli anni ‘80 rilevò il negozio "Ottica Foto Giani" in via Machiavelli, nel centro storico, da Graziano Giani mancato prematuramente, dandogli il nome di "Ottica Gherardi".
Vicino alla pensione, lo trasferì in via Borgo Sarchiani, dove passò l’attività alla figlia Giulia e al figlio Gianfilippo.
Nato a Firenze, si trasferì ben presto a San Casciano. Gherardo è sempre stato un uomo che amava scherzare: famose sono le battute scambiate con i suoi clienti.
Tra queste quella che in molti amano ricordare, quando un cliente rivolgendosi a lui per farsi una foto disse: "Mi raccomando mi faccia bello". E lui: "Guardi che se un ce l’ha fatta la su mamma. Io faccio il fotografo e non i miracoli!".
Ma c’è di più: quando ancora abitava a Firenze, in via Forlanini, fu il fondatore del 2Club Amici Miei". E proprio al Gazzettino del Chianti raccontò come gli venne questa idea.
"Eravamo un gruppo di ragazzi che si ritrovavano al bar – ci disse – la nostra vita era la strada. E fu così che mi venne l’idea di fondare un club fatto di amici veri; nessuno sapeva le idee politiche dell’altro, tantomeno la vita privata. Ci piaceva stare insieme, scherzare, ma sempre nei limiti del rispetto altrui".
"Nell’arco della vita – ci aveva raccontato ancora – ognuno ha preso la sua strada, c’è chi è diventato campione di karate, dottore, professore, semplice operaio. E da sessanta anni, ogni venti anni, ci ritroviamo nello stesso locale, la Trattoria del “Sor Paolo” sulla via Cassia per Firenze. Naturalmente nell’arco degli anni qualcuno è venuto a mancare ma il nostro desiderio è che nel ricordo dell’amicizia continueranno i nostri figli".
A testimonianza di tutto ciò, sono ancora le buste da lettera inventate da Gherardo con l’intestazione “Club Amici Miei”, via dell’Infinito, località l’Universo.
Questo succedeva in gioventù. Ma anche a San Casciano è stato uno che faceva gruppo: fu, ad esempio, uno dei fondatori del Club ciclistico “La Lumaca”. Sulle maglie è disegnata una lumaca che suda, ideata da Gherardo stesso.
Oltre allo sport un’altra sua grande passione era la caccia, tanto che nel momento di andare in pensione rivolgendosi ai suoi figli disse: "Il futuro è in mano vostra, il mio presente sono il cane e il fucile".
Il funerale sarà celebrato in forma privata per suo desiderio.
"Un altro personaggio storico che sparisce e che come tanti altri, non sarà sostituito" ci ha un commerciante storico sancascianese, ricordando Gherardo Gherardi.
di Antonio Taddei
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