spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 20 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Molte utenze (private e commerciali) da giorni senza linea internet: rabbia e disagi

    In particolare i commercianti, che non possono utilizzare il POS per i pagamenti con bancomat e carte di credito

    CASTELLINA-RADDA IN CHIANTI – Da sabato pomeriggio, 13 ottobre, a Castellina in Chianti la maggior parte delle utenze  è rimasta senza collegamento internet.

     

    Si è infatti verificato un grosso guasto che ha visto molti abitanti e  commercianti impossibilitati ad usufruire di internet.

     

    Un problema generalizzato. Non solo la linea Tim, ma anche Vodafone e Fatweb per esempio. 

     

    Ed è un problema è molto più consistente di quello che può sembrare. Infatti l’utilizzo di internet è ormai basilare per lavorare. Senza la connessione internet, molti  negozianti non possono utilizzare i Pos, che vanno tutti con il router. 

     

    Una problematica che ha causato la perdita di incassi da parte dei commercianti del paese, poiché  gli stranieri sono soliti pagare con le carte di credito.  Ovviamente non avendo con loro i contanti non hanno potuto comprare ciò che volevano.

     

    “Nel 2018 è impensabile lasciare un paese senza collegamento internet per così tanto tempo – ci dice Chiara Polvani della "Gelateria di Castellina – Oltretutto danno l'impressione che non sappiano bene  neanche loro cosa riparare".

     

    "Lunedì – spiega – è arrivato un sms che diceva che il problema era stato risolto, mentre in realtà siamo a mercoledì e ancora internet non funziona. Facendo un reclamo ti viene reso solo il valore dell'abbonamento relativo ai giorni di black out, ma ai commercianti non viene rimborsato il danno da mancato incasso. Mi chiedo come sia possibile che non ci sia nessuna soluzione per tamponare questo disagio”.

     

    Il problema non è riscontrabile solo nel comune di Castellina, ma anche a Radda in Chianti. E secondo chi ce lo racconta, nel suo caso è più strutturale che dovuto a un guasto contingente.

     

    “E’ circa un mese che non funziona internet – ci dice Giovanni del ristorante "La Cantoniera", nella campagna raddese – È passato anche un tecnico verso fine settembre, ha detto che nella mia zona non c’era molto da fare dato che sono in campagna".

     

    "Così – conclude Giovanni – ho deciso di affidarmi ad un avvocato visto che lo scorso hanno mi è successo la medesima cosa”.

     

    “Abbiamo la linea interrotta da sabato sera – rilancia Daniele Migliorini del bar "Pitena" – I nostri non sono grandissimi problemi, ma come bar abbiamo senza dubbio un disservizio verso i clienti. Al momento non possiamo usufruire del Pos e inoltre, chi era abituato a sostare presso di noi per utilizzare il proprio pc usando il WiFi, oggi non lo può più fare. La cosa assurda è che non sappiamo quando verrà ripristinato”.

     

    “Purtroppo, è un grosso guasto che interessa anche l’Enel – ci spiegano altri in conclusione – Da una parte è un bene che sia capitato in un periodo un po’ morto, economicamente parlando. Semmai è un modo un po’ brusco per rendersi conto di come noi tutti dipendiamo dalla tecnologia…”.

    di Jessica Nardi

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...