GREVE IN CHIANTI – Nella nottata di ieri, i militari della Stazione carabinieri di Greve in Chianti, con la collaborazione dei militari delle Stazioni di Strada in Chianti, Reggello, Rignano sull’Arno e San Casciano, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto quattro soggetti albanesi per ricettazione e furto in abitazione in concorso.
Nello svolgimento di un servizio coordinato a largo raggio predisposto dalla Compagnia carabinieri di Figline Valdarno per la prevenzione dei furti in abitazione durante il periodo natalizio, alle 22.35 circa di ieri, sabato 22 dicembre, hanno intercettato Panzano in Chianti una Opel Meriva che procedeva con un’andatura irregolare, rallentando ed accelerando improvvisamente e segnalando più volte, con le frecce direzionali, svolte poi non eseguite.
Per questo motivo, la pattuglia ha deciso di procedere al controllo intimando l’alt al guidatore, ma questi si dava alla fuga in direzione dell’abitato di Greve in Chianti, percorrendo a folle velocità e contromano la trafficata S.R. 222, cercando di creare incidenti stradali per ostacolare l’inseguimento.
Il conducente, incurante dell’incolumità dei pedoni presenti nei centri abitati attraversati né dei mezzi incontrati ai diversi bivi semaforici, tutti attraversati con luce rossa, giunto nell’abitato di Strada in Chianti ha perso il controllo del mezzo che si è sribaltato ed è finito fuori strada.
I militari, quindi, hanno bloccato gli occupanti e hanno richiesto ausilio medico. Nel frattempo hanno appurato che l’auto era bottino di furto perpetrato lo scorso 20 dicembre a Pistoia, e hanno rinvenuto all’interno del bagagliaio diverse borse.
Contenenti diverso vestiario da uomo e da donna; tre PC portatili; un Notebook; una fotocamera Reflex marca Nikon; un portasigari in cuoio contenente tre sigari; tre telefoni cellulari; sei orologi; un I-pod; alcuni monili e banconote di varie nazionalità e taglio.
La merce, da immediati accertamenti, è risultata essere stata trafugata, proprio poco prima del tentato controllo da parte dei carabinieri, da un’abitazione in via Case Sparse a Panzano in Chianti e, per fortuna del proprietario, è stata immediatamente restituita a seguito di formalizzazione della relativa denuncia.
I quattro fermati sono stati trasportati a bordo di ambulanze presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Annunziata: K.A., 21enne residente a Prato e con precedenti di polizia, ha riportato un trauma cranico e la frattura delle ossa nasali con ferita della piramide nasale suturata con 2 punti, giudicati guaribili in 20 giorni; K.S., 21enne in Italia senza fissa dimora e con precedenti di polizia, ha rifiutato ogni cura; S.M., 26enne in Italia senza fissa dimora ed incensurato, ha riportato contusioni multiple con frattura delle ossa nasali senza giorni di prognosi; V.P., 40enne in Italia senza fissa dimora e con precedenti di polizia, è stato sottoposto ad intervento chirurgico per la frattura scomposta della gamba sinistra e ricoverato nel reparto di chirurgia d’urgenza.
Il mezzo è stato sottoposto a sequestro ed affidato alla depositeria giudiziaria, mentre i primi tre fermati, dopo essere stati dimessi dall’ospedale, sono già stati portati a Sollicciano. Invece, per il fermato operato, sono stati disposti gli arresti domiciliari presso la stessa struttura sanitaria, dove dovrà essere sottoposto ad un ulteriore intervento chirurgico.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA