spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
mercoledì 17 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Via Vanni a senso invertito: “Maggioranza fra il comico e l’allucinante”

    Critiche durissime di Gabriele Franchi e Alessandro Giovannini (Cittadini Per): "Si è agito in modo assurdo"

    IMPRUNETA – Né vantaggiosa, né condivisa, come sostenuto dal gruppo di maggioranza consiliare Impruneta Comune Aperto.

     

    Gabriele Franchi e Alessandro Giovannini, consiglieri comunali di opposizione del gruppo Cittadini Per, criticano apertamente la decisione di invertire il senso di marcia di via Vanni.

     

     

    "La fretta è pessima compagna dell’uomo – esordiscono – in ogni settore. Se poi si unisce ad incompetenza e scarsa lungimiranza, va a creare un mix fortemente distruttivo in campo politico".

     

    "Dall’inizio della settimana a Impruneta – proseguono – il senso di via Vanni è stato invertito, con un cartello di divieto di accesso posto all’imbocco della via che impedisce l’accesso da piazza Buondelmonti. Il senso di marcia è stato invertito, e il primo tratto della via si può percorrere adesso solo in discesa. A difesa e spiegazione di questa repentina decisione, la raffazzonata coalizione di maggioranza ha diffuso un comunicato al limite tra il comico e l’allucinante".

     

    "Si parla di misura condivisa – accusano – ma, esattamente, condivisa da chi? Di certo non dagli imprunetini, i quali si stanno esprimendo tramite vari canali in questi giorni con pareri decisamente contrari a questa variazione di viabilità".

     

    "Il provvedimento – ammettono – trova senz’altro la condivisione di alcuni residenti, i quali giustamente chiedevano un intervento per risolvere il problema della velocità elevata nella strada; non tutti però sono favorevoli, anzi, qualcuno non è stato neppure informato della fulminea riunione organizzata il 5 febbraio , nella quale è stata discussa per la prima volta la questione".

     

    "Chi ha un’attività artigianale in via Vanni – spiegano – denuncia come in questo modo si renda molto più complicato l’accesso alla via per clienti e fornitori, impossibile addirittura nei momenti stabiliti di chiusura dell’accesso dalla Barazzina per l’entrata e l’uscita dei bambini da scuola. Dunque un danno che rischia di essere molto grande, per chi in via Vanni lavora".

     

    "Sicuramente – affermano ancora Giovannini e Franchi – un danno grande questa decisione lo rappresenta per la viabilità di Impruneta, e qui sta l’altra affermazione assurda del comunicato della maggioranza: “questa decisione permette la diminuzione del traffico, e via Vanni non sarà più utilizzata come scorciatoia”. Ma cosa significa? Via Vanni era un’arteria importante che permetteva di uscire da piazza Buondelmonti, mentre adesso il traffico si concentrerà unicamente in via della Libertà, creando (alla luce anche del sacrosanto semaforo) un imbuto notevole soprattutto al passaggio di Cap e camion; inoltre molti inizieranno a passare dalla Barazzina, creando traffico e smog di fronte alla scuola elementare".

     

    "Come è possibile non notare queste conseguenze sul piano della viabilità? – chiedono – Come si può pavoneggiarsi in maniera grossolana per una modifica che rischia di bloccare un intero centro storico, in un paese come il nostro ancora senza circonvallazione? Esisteva un problema velocità in via Vanni, ma le soluzioni potevano essere molteplici, e sicuramente non è giustificabile una simile furia nel chiudere l’accesso alla via".

     

    "Forse – concludono – l’assessore Cioni e la polizia municipale volevano mostrare prontezza di intervento, dopo la spiacevole vicenda del cane di Quintole che per essere affrontata seriamente ha avuto bisogno di giornalate e interrogazioni consiliari. Prendere decisioni è senz’altro più difficile che criticare, ma ancora più difficile è agire in maniera così assurda come è accaduto per la viabilità di via Vanni: si è risolto un problema creandone uno nuovo e più grande, a svantaggio di tutto il paese".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...