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giovedì 25 Aprile 2024
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    In ricordo di don Giovannini, un prete che a Mercatale parlava con i fatti

    L'anniversario della scomparsa, nel '57, del sacerdote che diede vita a corsi di formazione, cinema, squadre di calcio

    MERCATALE (SAN CASCIANO) – “Sono nato povero e voglio morire povero”. Sono queste le parole che don Vittorio Giovannini scriveva nel suo testamento spirituale.

     

    L'anniversario della sua morte, avvenuta l’8 giugno 1957 a Tavarnuzze, è stato ricordato in questi giorni con una cerimonia al cimitero di Mercatale.

     

    Don Giovannini morì in un tragico incidente con la moto, mentre tornava da Firenze dove era stato in Curia ed era passato in un negozio di articoli sacri per acquistare le medagline da dare ai bambini che sarebbero passati a comunione.

     

    Il caso volle che nel momento dell'incidente passasse di lì un mercatalino Renzo Pampaloni, il Malvina, a bordo della Giardinetta che vide la scena: don Vittorio Giovannini riuscì a rialzarsi da solo, cercando di raccogliere quelle medagliette, ma subito dopo cadde a terra.

     

     

    Il “Malvina” non perse tempo, lo caricò sulla Giardinetta e si precipitò verso l’ospedale più vicino, il C.T.O. sotto il piazzale Michelangelo (oggi I.O.T.) ma per il sacerdote non ci fu nulla da fare perché nella caduta aveva sbattuto violentemente la testa e poche ore dopo morì.

     

    La sua figura è stata molto importante per la comunità di Mercatale, il parroco è rimasto solo cinque anni ma ha lasciato un segno indelebile come l’istituzione di un “corso-scuola muratori” per circa quindici giovani di Mercatale, il corso di maglia per le ragazze acquistando le prime macchine dove le mercataline iniziarono a imparare a fare i guanti e i “colli”, diede vita alla costruzione della struttura del Cinema Teatro “Fulgens” che oggi grazie all’impegno della parrocchia dietro la guida dell’architetto Andrea Piazzini sta tornando a nuova vita dopo un primo intervento del rifacimento del tetto.

     

    Riuscì perfino a formare due squadre di calcio, la “Vigor” per i più grandi con le maglie a strisce rosse e gialle e un’altra per i pulcini con maglie a strisce bianche e verdi. Dopo la sua morte, il circolo fu subito intitolato a lui, lo conferma un verbale che porta la data del 17 luglio 1957.

     

     

    Nell'anniversario della scomparsa del parroco al cimitero di Mercatale si sono ritrovati alla presenza di don Francesco Bolognesi, i familiari di don Giovannini arrivati da Ronta nel comune di Borgo San Lorenzo dove don Giovannini nacque il 24 agosto 1918 e rappresentanti del circolo Mcl di Mercatale per una preghiera in ricordo di un uomo, un prete che ha parlato con i fatti.

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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