GREVE IN CHIANTI – Nel Chianti l’amore per il teatro non va in ferie, anima luoghi insoliti e prende vita negli spazi all’aperto, nei centri storici e nelle aree di campagna.
La parola va in scena dove l’arte antica e le installazioni contemporanee si incontrano con la natura, il buon vino e la passione per le stelle. Il cuore di Greve in Chianti torna a battere di teatralità con l’Estate di San Francesco che presenta un nutrito calendario di appuntamenti per l’intero periodo estivo.
Da giugno alla fine di agosto la terrazza panoramica del museo di Greve ospita un ampio ventaglio di proposte che spaziano dalle rivisitazioni di classici alle riscritture contemporanee, dalle opere originali alle commedie in vernacolo.
L'Estate di San Francesco, promossa dal Comune, propone mercoledì 26 giugno “Blues”, cinque quadri teatrali tratti dall’opera di Tennessee Williams, che raccontano il mondo sudamericano per la regia di Dimitri Frosali e l'interpretazione del gruppo teatrale La macchina volante.
Mercoledì 3 luglio sarà il turno della Scompagnia dell'Etrusco con lo spettacolo in vernacolo “Rimini pensione gradisca” su testo e regia di Gabriella Cappelli.
Il 17 luglio andrà in scena “La sacrosanta verità” per la regia della compagnia Disordinari. La stagione teatrale prosegue il 24 luglio con “Pluto” per la regia di Alessandro Calonaci che si cimenta nella rielaborazione del testo di Aristofane. L'interpretazione è affidata alla Compagnia Mald'estro.
Il 31 luglio è il turno di Samuele Osman e la compagnia Lab.Arca che porta a Greve “L'abbuffata”.
I due appuntamenti successivi, in programma il 7 e 28 agosto, sono firmati da Alessandro Calonaci che firma la regia, l'adattamento e l'interpretazione di due spettacoli: “Il bagno” di Vladimir Majakovskij e “Leonardo” di Luigi Bicchi, nell’ambito del programma delle iniziative del 500 anniversario della morte del grande artista toscano.
Come ogni anno l'ultimo appuntamento dell'Estate di San Francesco è dedicato all'expo del Chianti classico che quest'anno giunge alla 49ma edizione.
Ad anticipare la rassegna di rilievo internazionale che celebra le eccellenze vitivinicole del Chianti classico una pièce della compagnia Disordinari con gli attori Dani&Cri interpreti di Quel solito sabato. Gli spettacoli sono ad ingresso gratuito.
di Redazione
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