SAN CASCIANO – Il personale medico a bordo delle ambulanze 118 della Misericordia di San Casciano mancherà soltanto nel periodo estivo.
E’ quanto fa sapere la direzione della Asl in risposta alle sollecitazioni del sindaco di San Casciano Roberto Ciappi che questa mattina, dopo aver appreso ieri sera la notizia dal governatore della Misericordia sancascianese Marco Poli, si è attivato per conoscere i dettagli e le motivazioni che hanno determinato la riorganizzazione del personale in servizio sull’autombulanza operativa nel territorio di San Casciano.
“I servizi non saranno alterati – precisa il sindaco Roberto Ciappi – la Asl ci ha rassicurati su questo punto e sul fatto che l’assenza del medico a bordo del 118 non solo avrà una durata limitata e temporanea, estesa soltanto ad alcuni giorni del mese di agosto, ma non comporterà alcun disagio per i cittadini, per i quali continueranno ad essere garantiti servizi e interventi, come da protocollo sanitario”.
Nel comunicare la propria decisione sul ridimensionamento dell’assetto organizzativo, legato alla parentesi estiva, l’azienda sanitaria ha confermato che si tratta di una variazione non strutturale.
“Siamo stati tranquillizzati sui tempi e sulla contingenza della situazione – chiarisce il sindaco Ciappi – terminata la pausa estiva, il medico tornerà sull’ambulanza e il servizio sarà ripristinato nella sua interezza. L’esigenza di farne momentaneamente a meno sul territorio sancascianese, stabilita sulla base di una valutazione tecnica che ha contemplato strutture a disposizione e vicinanza rispetto ai presidi ospedalieri, è nata dall’ormai nota carenza del personale la cui gestione diventa più complessa nel periodo delle ferie".
"Sono convinto – conclude – che per rendere efficiente un servizio indispensabile alla vita della comunità, come il 118, sia fondamentale garantire personale, medico, infermieri e volontari, pilastri su cui poggia il sistema di emergenza sanitaria. Il nostro compito sarà quello di monitorare con attenzione affinché il disagio sia limitato”.
di Matteo Pucci
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