spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    San Fabiano, il piccolo borgo e una strada dissestata da sistemare al più presto

    Ci vivono una decina di famiglie. "Quando piove il piazzale diventa un lago"

    SAN FABIANO (SAN CASCIANO) – Ci sono piccoli borghi rimasti quasi intatti nel tempo e ancora, rispetto a tanti ormai abbandonati, abitati da famiglie composte da adulti e giovani.

     

    Stiamo parlando di San Fabiano sulla via Provinciale 118: si arriva dalle Quattro Strade per chi viene da San Casciano in Val di Pesa e da Greve passando da Valigondoli.  

     

    Oggi vi abitano circa dieci famiglie, un bel numero, anche se un tempo era un borgo attivo con la sua scuola, il circolo ricreativo, la pista da ballo, la chiesa chiamata di San Fabiano a Montefolchi, oggi sconsacrata, che aveva perfino un piccolo camposanto, anche questo oggi non esiste più.

     

    Una bella realtà che continua comunque a una vita attiva e per questo ha bisogno di manutenzione. Non tanto all’interno, ben curato dai residenti: ma il problema evidente è il piazzale in via di Luciana, uno slargo dove vi transitano oltre alle auto, anche i mezzi pubblici come la Sita e lo Scuolabus.

     

    Ebbene qui manca una vera e propria segnaletica con divieti di sosta e senso di circolazione, in mezzo al piazzale fa da spartitraffico un rialzamento in terra, dove è nato un albero circondato da una macchia di pruni. 

     

    Ma la cosa che davvero fa spavento è la strada, piena di buche, sconnessa, dove affiorano grossi sassi.

     

    "Quando piove – ci racconta un residente – il piazzale diventa un lago, per non parlare poi dei sassi che schizzano sulla facciata e sulla porta di casa, tanto che in estate se ci mettiamo a sedere al fresco, quando passa una macchina ci dobbiamo alzare sia per non prendere i sassi nelle gambe che arrivano come proiettili scagliati dai pneumatici, sia per il gran polverone. Le promesse di rimettere a posto questo breve tratto di strada sono state tante, ma sono rimaste al vento".

     

    In effetti si dura fatica anche a camminare sui sassi e le buche e, come altri residenti hanno proposto, non ci starebbe male una bella rotonda, magari con in mezzo un lampione e perché no?, una nuova asfaltatura del piazzale dove appunto transitano anche i mezzi grossi come la Sita.

     

    Noi lanciamo l’appello all’Amministrazione comunale affinché questo piccolo borgo, San Fabiano, non sia dimenticato e una volta per tutte gli sia ridata la sua dignità. 

    di ANTONIO TADDEI

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...