SAMBUCA (BARBERINO TAVARNELLE) – Nel pomeriggio di oggi, giovedì 12 dicembre, i carabinieri della Stazione di Barberino Tavarnelle hanno arrestato due italiani (padre 50enne e figlio 20enne) trovati in possesso di una quantità importante di marijuana.
I militari, nel corso di un servizio, hanno proceduto al controllo del ventenne, alla loro vista, aveva mostrato chiari segni di timore ed imbarazzo, dimostrandosi ansioso e riluttante alla verifica.
Insospettiti da tali atteggiamenti, i militari, ottenuto il supporto del Nucleo Operativo e Radiomobile di Scandicci e di un’unità cinofila antidroga del Nucleo di Firenze, hanno ottenuto ad una perquisizione domiciliare in un casolare di campagna, residenza del giovane e del padre 50enne.
Dove, oltre ad emergere chiari elementi di una avvenuta coltivazione di canapa, venivano rinvenuti circa 2,5 kg di marijuana suddivisa in 160 involucri, la cui detenzione era chiaramente riferibile ad entrambi.
Lo stupefacente sequestrato avrebbe potuto garantire almeno 20mila euro. Padre e figlio sono stati tratti in arresto e, dopo le formalità di rito, trasferiti al carcere di Sollicciano.
di REDAZIONE
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