SAN CASCIANO – Ve lo anticipammo proprio sul Gazzettino del Chianti. Era un anno fa, l'11 febbraio 2019, quando strappammo al Machese Piero Antinori il suo pensiero sulle vecchie cantine in via Empolese, al Bardella.
"Io sono emotivamente legato a quella struttura – ci aveva detto – e vedendola in quelle condizioni in cui versa, è un grande dolore. L’impegno c’è tenteremo di fare il possibile. Perché, ripeto, per la nostra famiglia è una spina nel cuore vedere lo stato attuale di tutta l’area. Speriamo…".
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E questa spina è stata tolta. La famiglia Antinori ha ri-acquistato lo storico spazio in cui ha sviluppato la gran parte della sua storia nel Novecento.
Uno spazio che, ci aveva spiegato l'allora sindaco Massimiliano Pescini, era "di proprietà della Immobiliare Sancasciano, una controllata dell'ex Consorzio Etruria, in amministrazione fallimentare da tempo".
Un'area, aveva concluso lo stesso primo cittadino, "la cui situazione complessiva è di degrado non più a lungo sopportabile".
Con l'acquisto da parte di Antinori e l'inizio dei lavori di bonifica ambientale, i residenti in zona possono tirare un sospiro di sollievo.
E per il futuro? Cosa ci verrà realizzato? Per adesso pare si sia lontani dalla progettazione definitiva di quel che vi sorgerà: in questa fase si è pensato soprattutto all'acquisto e a togliere tutti gli eventuali pericoli per la salute pubblica.
di MATTEO PUCCI
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