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giovedì 25 Aprile 2024
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    Organizzata dal comitato “Panzano Ieri e Oggi”, viene aperta anche domenica 27 luglio

    PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – Visto il successo di visitatori ottenuto dalla mostra con foto e documenti inediti del periodo della seconda guerra mondiale, il comitato “Panzano Ieri e Oggi” e la Pro Loco hanno deciso di fare il bis: così la mostra sarà aperta anche domenica 27 luglio presso la Limonaia dalle 16 alle 19.

     

    In quest’occasione il comitato “Panzano Ieri e Oggi” nato nel 2008 e formato da un gruppo di studiosi con lo scopo di raccogliere e divulgare documenti che possono testimoniare la creatività, le competenze, i valori appartenuti alla gente di Panzano del secolo passato, sono nati i "Taccuini Panzanesi".

     

    Arrivando al terzo numero dal titolo “XX Luglio Vivere a Panzano in Chianti negli anni della II guerra mondiale. 10 giugno 1940 – 20 luglio 1944”, con interviste realizzate e curate da Ombretta Lucidi.

     

    Vogliamo anche ricordare le altre due uscite precedenti: “La minestra di Sisto. Il mangiare panzanese. Ricette e aneddoti di Panzano in Chianti” e “Le Ricamatrici. Vicende di vita e di ricamo a Panzano in Chianti”. Taccuini che è possibile trovare visitando la mostra fotografica.

     

    Insieme alle foto è uscito anche un documento, un passaporto rilasciato dallo Stato unitario tedesco Deutsches Reich a Narciso Frosini, di Greve in Chianti. Che fu catturato durante un rastrellamento e portato insieme con altri in un campo di lavoro in Germania.

     

    Non solo: la nipote che ha conservato questo documento all’interno vi ha trovato delle banconote del 1937, sicuramente la paga che percepiva Narciso che nel 1945 fece ritorno in Italia.

     

    Durante la prigionia riuscì a far pervenire alla moglie una lettera grazie ad un cappellano militare: lettera che fu spedita come dimostra il timbro postale dalla Città del Vaticano

     

    Nella quale scriveva: "Se riuscirò a tornare a casa fai scoprire la Madonna della Neve nell’Oratorio di Montagliari a Panzano".

     

    Un desiderio che Narciso Frosini riuscì a realizzare: e chissà con quanta commozione, anche da parte dei familiari.  

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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