BARBERINO VAL D'ELSA – Il primo suono della campanella per la nuova scuola di Bustecca sarà natalizia: “La scuola primaria di Bustecca aprirà a dicembre”.
E’ il sindaco di Barberino Val d’Elsa Giacomo Trentanovi ad annunciare l’avanzamento dell’iter che porterà entro l’anno al completamento dei lavori nell’area esterna ed interna della scuola per un investimento complessivo pari a 500mila euro circa.
Le aule del nuovo edificio realizzato dal Comune di Barberino saranno pronte ad accogliere gli alunni a partire dalle vacanze di Natale di quest’anno, periodo in cui è previsto il trasferimento dei bambini dall’attuale scuola di via Semifonte.
“Abbiamo raggiunto un accordo economico con l’impresa costruttrice – spiega il sindaco – che ci permette di slittare fino al massimo dicembre 2015 la consegna dell’immobile attuale, dove secondo le possibilità previste dal piano di recupero approvato, la Vemini realizzerà un nucleo di appartamenti".
"Un obiettivo importante – sottolinea – quello del completamento dell’edificio, che sul piano amministrativo ed economico potremmo raggiungere grazie all’Unione comunale e al recente passaggio di funzioni dell’edilizia scolastica a questo ente e al fatto che dall’inizio dell’anno il Comune ha assunto un tecnico a tempo determinato che sta lavorando specificatamente sulla realizzazione di questa ultima tranche di lavori della scuola”.
Il Comune di Barberino accelera dunque il percorso amministrativo per l’inizio dei lavori: “Una volta approvato il bilancio a maggio – prosegue Trentanovi – si procederà con l’indizione della gara e l’inizio dei lavori che si concluderanno a dicembre; abbiamo una bella scuola quasi conclusa, l'amministrazione è al lavoro per consegnarla entro l’anno e permettere ai bambini e i genitori di usufruire del servizio quanto prima”.
Con la nuova scuola primaria si amplia il campus scolastico di Bustecca dove già sono presenti un asilo nido e una scuola dell’Infanzia.
Progettato e realizzato con i materiali e le tecnologie ecocompatibili più avanzate ai fini del risparmio energetico, l’edificio consta di dieci aule, una biblioteca, alcuni laboratori, una sala riservata agli insegnanti, un refettorio, un’aula magna utilizzabile anche come spazio motorio.
di Redazione
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