CAMPOLI (SAN CASCIANO) – L'annata 2014 è stata forse la più difficile negli ultimi decenni per le aziende olearie del Chianti.
L'attacco della mosca ha messo a dura prova la pazienza e le capacità degli agricoltori, che in molti casi hanno dovuto alzare bandiera bianca di fronte a un raccolto che in nessun modo poteva essere salvato.
Non è il caso della Tenuta del Palagio (in foto la sua orciaia), nella campagna attorno a Campoli, in uno dei paesaggi del territorio sancascianese, come si usa dire, da cartolina.
"Avete finito l'olio buono? – domanda Simone Coppi – quello fruttato, che sa di carciofo e… non riuscite più a trovarne una goccia? E pensate che lo scorso anno l'olio sia stato poco e nemmeno tanto buono?".
"Sbagliato! – risponde soridento – Alla Tenuta del Palagio lo scorso novembre 2014, dopo non pochi sforzi, ne abbiamo fatto 2.500 litri. Tutto con acidità sotto 0,25%, ottenuto dai nostri oliveti di Montefolchi ad oltre 400 metri di altezza".
"Venite a trovarci – conclude Coppi – e rimarrete sorpresi nell'assaggiare la bontà del nostro oro verde. Tutto Dop Chianti Classico garantito e certificato. E se vi interessa, a prezzi più contenuti, abbiamo ancora un po' di olio di produzione 2013… sempre ottimo!".
Tenuta del Palagio
Via Campoli 104 – Mercatale (San Casciano)
055 821630 – 055 8218157
info@tenutadelpalagio.it – www.tenutadelpalagio.it.
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di Redazione
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