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venerdì 26 Aprile 2024
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    L’accusa del Collettivo Giovani Impruneta. Il comandante Piani: “Nessun atteggiamento anomalo”

    IMPRUNETA – Le accuse sono dure. E arrivano, nei confronti del corpo di polizia municipale di Impruneta, da parte del Collettivo Giovani Impruneta: che accusa i vigili urbani di non rispettare per primi i divieti e di fare multe… a "selezione".

     

    "Abbiamo preso atto – dicono dal Gruppo – di alcune foto che ci sono state inviate da cittadini che lamentano un atteggiamento anomalo da parte dei vigili urbani di Impruneta".

     

    "Essi infatti – spiegano – mentre in taluni casi appaiono spietati difensori del divieto di sosta e in generale del codice della strada, in altri, come si evince da alcune di queste foto, appaiono accondiscendenti al parcheggio selvaggio. Ed essi stessi protagonisti di infrazioni".

     

    "I vigili urbani – proseguono – al pari di qualsiasi altro cittadino sono soggetti alla legge e non al di sopra; pertanto chiediamo loro cortesemente di sostare le proprie auto all’interno degli spazi preposti, e non in piazza Buondelmonti come ormai notiamo essere prassi quotidiana".

     

    "E domandiamo al sindaco – rilanciano – che ha festeggiato con tanto di foto l’ottima riuscita della commemorazione di domenica, se le auto di taluni privati in palese divieto di sosta e non sanzionate, fossero parte coreografica della stessa". 

     

    "Dato che da parte dell’amministrazione comunale sarà aumentata con iniquità la Tasi – concludono – ci appare sempre più  legge non scritta, ma ferrea, il  creare diseguaglianze e perpetrare abusi da parte di questa maggioranza".

     

    Una tempesta… in un bicchiere d'acqua, secondo la comandante della polizia municipale imprunetina Simonetta Piani, che dopo aver visto le foto spiega innanzi tutto che "riguardano la parte finale della cerimonia".

     

    Inoltre, prosegue, "le due auto che si vedono davanti al Comune erano di persone che erano presenti alla commemorazione e che non potevano camminare (vista l'età di alcuni, si può immaginare…) quindi autorizzate a sostare dove si trovavano. Se avessero fotografato meglio avrebbero visto che sopra vi erano dei contrassegni invalidi".

     

    Per quanto riguarda invece i propri agenti, la comandante Piani sottolinea che "le auto delle forze di polizia sono autorizzate al transito ed alla sosta ovunque per esigenze di servizio, e ancor di più in area pedonale. Mi domando: si sarebbero posti il problema fosse stata un'auto dei carabinieri? O della polizia di Stato? o della Guardia forestale?".
     

    "Nessun atteggiamento anomalo quindi da parte della polizia municipale – tiene a dire Piani – I divieti di sosta? Se c'è un divieto qualcosa significherà. Il nostro lavoro è di farlo rispettare il più possibile. Prima di montare una questione, forse, si dovrebbero informare meglio sulle foto e le notizie che i cittadini gli inviano".

     

    "Certo che i  veicoli delle forze di polizia non sono uguali a quelli dei cittadini – conclude Piani – ci mancherebbe altro. Secondo me "anomalo" è invece il prendere spunto per una contestazione dall'aumento della Tasi… che peraltro niente ha a che vedere con la polizia municipale".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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