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giovedì 25 Aprile 2024
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    Lo hanno sottoscritto da ogni parte d’Italia: caldeggiandovi un “progetto sociale”

    BAGNO A RIPOLI – Docenti, ricercatori e studiosi: anche loro si oppongono alla vendita della Fattoria di Mondeggi e appoggiano le finalità dell’azione promossa dalla comunità Mondeggi "Bene Comune – Fattoria Senza Padroni".

     

    Riconoscendovi "una progettualità sociale sulla quale potrebbe e dovrebbe innestarsi un lavoro di ricerca e di supporto dell’Università pubblica e di centri di ricerca legati all’agricoltura sostenibile e alla gestione comunitaria dei beni pubblici".

     

    Chiedono pertanto, con un documento-appello (clicca qui per leggerlo) alle pubbliche amministrazioni coinvolte (in primis quella provinciale) di: non alienare la proprietà pubblica di Mondeggi; aprire un dialogo con il Comitato Mondeggi Bene Comune – Fattoria senza padroni per attivare la gestione comunitaria del bene; avviare e sostenere un processo partecipativo per la costruzione di un progetto condiviso con la popolazione locale".  

     

    Si tratta di: Daniela Poli (urbanista, Università di Firenze), David Fanfani (urbanista, Università di Firenze), Stefano Benedettelli (agronomo, Università di Firenze), Enrico Palchetti (agronomo, Università di Firenze), Riccardo Bocci (agronomo, Rete semi rurali), Riccardo Franciolini (storico-agronomo, Rete semi rurali), Alberto Magnaghi (urbanista, Università di Firenze), Giancarlo Paba (urbanista, Università di Firenze), Alberto Budoni (urbanista, Università di Roma “La Sapienza”), Rossano Pazzagli (storico, Università del Molise), Marinella Gisotti (urbanista, Università di Firenze), Ornella De Zordo (anglista, Università di Firenze), Andrea Baranes (economista, Fondazione culturale responsabilità etica), Chiara Belingardi (urbanista, Università di Firenze), Iacopo Zetti (urbanista, Università di Firenze), Carlo Alberto Garzonio (geologo applicato, Università di Firenze), Andrea Marescotti (economista agrario, Università di Firenze), Gianluca Brunori (economista agrario, Università di Pisa), Alberto Ziparo (urbanista, Università di Firenze), Claudio Saragosa (urbanista, Università di Firenze), Paola Gallo (tecnologa dell’architettura, Università di Firenze), Edoardo Salzano (urbanista, Università IUAV di Venezia), Gianluca Belli (storico dell’architettura, Università di Firenze), Rossella Rossi (urbanista, Università di Firenze), Leonardo Rombai (geografo storico, Università di Firenze), Marvi Maggio (urbanista, INURA International Network of Urban Research and Action), Tomaso Montanari (storico dell’arte moderna, Università di Napoli), Ilaria Agostini (urbanista, Università di Bologna), Massimo Quaini (geografo storico, Università di Genova), Simona Lecchini Giovannoni (storica dell’arte, Università di Firenze), Claudio Greppi (geografo, Università di Siena), Paolo Baldeschi (urbanista, Università di Firenze), Helen Ampt (fisica e traduttrice scientifica, Siena), Alberto Di Cintio (tecnologo dell’architettura, Università di Firenze), Fabrizio Arrigoni (architetto, Università di Firenze), Francesca Mugnani (architetta, Università di Firenze), Adanella Rossi (economista agraria, Università di Pisa), Giovanni Belletti (economista agrario, Università di Firenze), Franco Matteoni (ingegnere, Pistoia), Federica Giardini (filosofa della politica, Università di Roma tre), Alessandra Marin (urbanista, Università di Trieste), Vezio De Lucia (urbanista, Roma), Massimo Rovai (economista agrario, Università di Pisa), Alessandro Mengozzi (geografo, Università di Bologna), Maria Rosaria Marella (giurista, Università di Perugia) Tommaso Detti (storico, Università di Siena), Ugo Mattei (giurista, Università di Torino), Giorgio Nebbia (merceologo, economista, sociologo, Università di Bari e Foggia), Camilla Perrone (urbanista, Università di Firenze), Marino Ruzzenenti (storico, Fondazione Luigi Micheletti, Brescia), Bruno Vecchio (geografo, Università di Firenze), Massimo Morisi (scienziato politico, Università di Firenze), Fabio Parascandolo (geografo, Università di Cagliari), Filomena Patrizia Giannoccaro (architetta, Società dei Territorialisti/e), Maria Martone (architetta, Università Roma La Sapienza), Pier Paolo Poggio (storico, direttore del Museo dell’industria e del lavoro E. Battisti e della Fondazione Luigi Micheletti, Brescia), Simona Rappuoli (pianificatrice territoriale, Società dei territorialisti/e), Luca Mercalli (Presidente Società Meteorologica Italiana, Bussoleno), Daniele Errico (agronomo, Società dei territorialisti/e), Paolo Casini (agronomo, Università di Firenze), Luciano De Bonis (urbanista, Università del Molise), Roberto Budini Gattai (urbanista, Università di Firenze), Francesco Cioffi (ingegnere idraulico, Università di Roma “La Sapienza”), Saverio Russo (storico, Università di Foggia), Giuseppe Cinà (urbanista, Politecnico di Torino), Luisa Bonesio (geofilosofa, Università di Pavia), Ottavio Marzocca (filosofo, Università di Bari), Roberto Sabelli (architetto restauratore, Università di Firenze), Franca Canigiani (geografa, Università di Firenze), Massimo Ceriani (sociologo e scrittore), Maddalena Rossi (urbanista, Coordinatrice dell’Osservatorio Società dei territorialisti/e del nodo toscano),  Massimo Bastiani (Architetto, Tavolo Nazionale Contratti di Fiume), Adriano Ciani (economista agrario, Università di Perugia), Annalisa Colecchia (archeologa, soprintendenza per i beni archeologici dell'Abruzzo), Giorgio Osti (sociologo, Università di Trieste), Franco Sala (ricercatore presso RSE-Ricerca sul Settore Energetico- Milano), Cesare Piva (architetto, Phd, Biella), Carlo Alberto Graziani (giurista, università di Siena).

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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