spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 23 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Durissimo atto d’accusa del Comitato Chianti senza Inceneritore alla giunta Sottani: “E’ l’idea… di un asino!”

    GREVE IN CHIANTI – "Abbiamo appreso con sgomento che la giunta comunale di Greve in Chianti ha deliberato, il 23 ototbre, di dare indirizzo al responsabile di provvedere all’attivazione delle procedure necessarie all’individuazione di un soggetto privato con il quale stipulare una convenzione che preveda il progetto, la realizzazione e la correlativa erogazione dei servizi per la fornitura di calore alla piscina comunale di Greve in Chianti. L’impianto dovrà essere alimentato a biomasse legnose".

     

    Uno sgomento che viene espresso da Vincenzo Santini, portavoce del Comitato Chianti Senza Inceneritore.

     

    Che prosegue. "Qui, come si suol dire, casca l’asino. Si perché solo ad un asino potrebbe venire in mente di localizzare un impianto a biomasse a 500 metri dalla piazza principale del capoluogo, in prossimità anche di un impianto sportivo, dove non esiste una viabilità che possa sopportare il traffico pesante necessario a trasportare il materiale e, soprattutto, vicino a delle abitazioni".

     

    "Una simile scelta – rilancia – non può essere dovuta che ad ignoranza: forse non si sa che i fumi prodotti, anche dopo la depurazione, conterranno quantità non trascurabili di macro e micro inquinanti (polveri sottili e ultrasottili), ossidi di azoto, idrocarburi policiclici aromatici, diossine, con effetti potenzialmente pericolosi per la salute della popolazione esposta, forse non si immagina che il privato, per poter avere un impianto redditizio, dovrà bruciarvi anche biomasse legnose provenienti dai comuni vicini e non avere mai un attimo di respiro".

     

    "Non ci si ricorda, evidentemente – rincara Santini battendo su un tasto molto sentito a Greve – delle lotte sostenute per evitare la costruzione dell’inceneritore di Testi".

     

    "Ma soprattutto – conclude – non si tiene conto della Direttiva 96/62 della Comunità Europea che individua tra i suoi obiettivi di “mantenere la qualità dell’aria ambiente, laddove è buona, e migliorarla negli altri casi”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...