TAVARNELLE – Lui, Flavio, è brasiliano. Lei, Louise, olandese di origine e sancascianese "adottata", è splendida al settimo mese di gravidanza.
Per entrambi domenica 21 dicembre, una domenica piena di sole e dalle temperature miti, sarà un data davvero speciale: perché non è "solo" il giorno del loro matrimonio.
Ma sarà per sempre il giorno in cui si dovevano sposare nella sala consiliare di Tavarnelle che però, essendo chiusa a causa dello sciame sismico in atto, li ha costretti a ripiegare… in piazza Matteotti.
"Un matrimonio fuori dal comune": questo si leggeva in un cartello simpaticamente preparato per l'occasione. Un matrimonio unico poiché l'autorizzazione è stata data solo per l'occasione eccezionale.
I matrimoni con rito civile infatti devono svolgersi in luoghi legalmente riconosciuti: la sala consiliare, Palazzo Malaspina a San Donato in Poggio.
A unire Flavio e Louise in matrimonio, attorniati dai fotografi del giornali e dai cameramen delle tv, l'assessore alla Protezione Civile del Comune di San Casciano Roberto Ciappi, che ha preso un attimo di stacco dopo due giorni e due notti vissuti con il cuore in gola a coordinare e organizzare.
Tanti sorrisi e tanta voglia di guardare oltre: "Un'occasione – ha detto il sindaco di Tavarnelle David Baroncelli – che ha reso evidente come vogliamo procedere. Pur vigili e attenti a ogni dettaglio in questa situazione così particolare, viviamo con semplicità e profonda attenzione la nostra quotidianità".
di Matteo Pucci
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