GREVE IN CHIANTI – "Il Comune smentisce se stesso. Sarebbe comico e clamoroso se invece non fosse per noi, motivo di grande preoccupazione, avendo a cuore tutti i nostri cittadini".
A dirlo è Sonia Butini, consigliere comunale del MoVimento 5 Stelle di Greve in Chianti. C'è polemica sugli accantonamenti previdenziali per il corpo di polizia municipale: il M5S grevigiano, dopo aver ricevuto i dati in seguito a una interrogazione, ha dato conto di 26.542 euro accantonati per la previdenza integrativa (clicca qui per leggere l'articolo).
Salvo poi essere smentiti, poco dopo, dal sindaco grevigiano Paolo Sottani, che ha comunicato che quegli accantonamenti lì, comunque a norma di legge, sono terminati nel 2008 (clicca qui per leggere l'articolo).
"Il sindaco Paolo Sottani – prosegue Butini – prima di accusare il MoVimento 5 Stelle di diffondere notizie non vere, dovrebbe sapere che quanto abbiamo comunicato alla stampa sulla destinazione delle somme ricavate dalle multe non ce lo siamo levato dalla nostra testa, ma emerge… da documentazione prodotta e protocollata in Comune di cui abbiamo preso visione dopo aver presentato una interrogazione".
"I dati da noi riportati – sottolinea – come dimostra l’allegato, sono stati comunicati ufficialmente dal Comune, in data 3 giugno 2014 (Prot. 14/10005) persino al Ministero dell’Interno e delle infrastrutture e trasporti, come la legge prescrive. In quella lettera si legge infatti, fra le altre cose, che per l’anno 2013 è stata accertata “la somma di euro 245.602.73” e non meno di 200 mila euro come afferma oggi il sindaco. E si cita espressamente la destinazione di 26.542.27 euro alla previdenza integrativa dei vigili urbani”.
"Oggi dunque – rincara Butini – Sottani, dopo aver detto “che su queste cose c’è bisogno di essere precisi e scrupolosi” smentisce i dati (usciti dal Comune) perché non sarebbero veritieri. Prova ne è che in queste ore stanno arrivando dagli uffici comunali documenti ad integrazione e correzione che guarderemo con attenzione. Insomma i soliti pasticci e la conferma che grazie al nostro intervento stanno correndo ai ripari".
"Ci auguriamo – conclude Butini – che al più presto il sindaco, il principale responsabile politico dell’amministrazione comunale, anziché tacciare il MoVimento 5 Stelle di divulgare falsità, si scusi con i cittadini, se di errore si tratta, e faccia chiarezza al più presto, perché noi, pretendiamo davvero, per la nostra comunità una macchina comunale affidabile e scrupolosa!".
di Redazione
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