LA ROMOLA (SAN CASCIANO) – Il brutto tempo, tanto annunciato e poi… non arrivato, non ha compromesso la tradizionale Festa del 1 Maggio a La Romola, la 56esima per esattezza.
Così, con un sospiro di sollievo, si sono accese le griglie per cuocere il mitico pollo alla brace e carne alla griglia e dare il via alla cucina animata dalle massaie “stellate” del posto.
E tutto, magicamente, ha preso vita: il mercatino del collezionismo e antiquariato, il gioco del tappo, lo zucchero filato della Protezione Civile della Misericordia di San Casciano (che ha dato una mano allo svolgimento della festa), mentre all’interno del circolo Arci è stato possibile ammirare la mostra di pittura e scultura “Atmosfera, racconti, figure” dei maestri Giuseppe Matera, Mauro Matulli, Andrea Pignataro, Alessandro Poggianti, Nancy Yuckman Biagi (mostra che rimarrà allestita fino a domenica 8 maggio).
E sempre all’interno del circolo, si sono svolti i saggi di musica a cura dello Spazio GeKo con un importante spazio ludico per i più piccoli.
Alle 11.30 il sindaco Massimiliano Pescini e alcuni membri dell’amministrazione comunale hanno salutato i volontari e incontrato alcuni cittadini.
Ma la novità assoluta all’interno della festa, ovvero nell’adiacente parco, è stato il tiro con l’arco, dove bambini e adulti hanno potuto prendere le prime lezioni affiancati dagli “Arcieri della Signoria di Firenze” che hanno la loro sede al piazzale delle Cascine di Firenze, riscuotendo un notevole successo. Immancabile anche il Tombolone con i suoi ricchi premi, mentre la festa andava a terminare con la classica cena.
Antonio Taddei
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