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sabato 19 Luglio 2025
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    Ex Fornace Brunelleschi di Capannuccia: terminata la bonifica dall’amianto

    Chiuso un lungo capitolo di una vicenda che si trascinava da anni e che faceva preoccupare centinaia di cittadini

    CAPANNUCCIA (BAGNO A RIPOLI) – Con quasi 15 giorni di anticipo è terminata la rimozione di tutti i materiali e coperture contenenti amianto presenti nell'ex Fornace Brunelleschi, all'ingresso (venendo da Grassina) della frazione di Capannuccia.

     

    Ad oggi l'intervento, eseguito dalla ditta Ecoteti S.r.l. di Sticciano Scalo (Grosseto) per l'importo di oltre 150.000 euro risulta praticamente ultimato, fatte salve le attività di smontaggio del cantiere.

     

    Tutte le tettoie sono state smontate ad eccezione di una copertura che, da analisi effettuate, risulta assente di materiali costituiti da cemento amianto.

     

    L'intervento è stato inoltre comprensivo della rimozione e smaltimento di numerosi frammenti di lastre in eternit presenti sul terreno e di materiali vari presenti nell'area a causa dei crolli delle coperture per i furti dei pilastri in ferro della struttura.

     

    “Con orgoglio, possiamo dire che è stato azzerato il rischio per la comunità: l'amianto a Capannuccia non c'è più e l'area è stata bonificata – dichiara il sindaco Francesco Casini – dopo la messa in liquidazione della proprietà dell'area, l'amministrazione comunale si è fatta carico del costo complessivo di oltre 150.000 euro necessari per l'esecuzione dei lavori al fine di garantire la tutela e la salvaguardia della salute pubblica dei cittadini e dell'ambiente che vengono sempre prima di tutto".

    Per eseguire questi lavori abbiamo rinunciato ad altre opere ma i costi non devono incidere sul bilancio del Comune. Adesso resta da completare l'iter amministrativo che prevede l'addebito alla proprietà di tutto quanto speso.

     

    "Il prossimo step, fondamentale e assolutamente prioritario – sottolinea il sindaco – è lavorare da subito al recupero completo dell'area, anche attraverso un ripensamento delle funzioni previste dagli strumenti urbanistici vigenti, con l'auspicio di individuare soluzioni che possano coniugare sviluppo sostenibile, tutela del paesaggio e occupazione per far si che quello che è stato un problema si trasformi in una grande opportunità per il territorio”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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