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domenica 20 Luglio 2025
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    Ad esprimerli il presidente della lista civica, Paolo Tacconi

    Esprimono "grande preoccupazione per gli scandali edilizi che stanno coinvolgendo anche il nostro Comune. Siamo fortemente preoccupati per il continuo susseguirsi di questi episodi di malcostume e per la direzione che sta prendendo questa vicenda”.

     

    A dirlo è Paolo Tacconi, presidente del Movimento Civico Obiettivo Comune, commentando la difficile situazione dell'urbanistica barberinese: "Nel consiglio comunale dello scorso 30 ottobre – prosegue Tacconi – Elisa Anselmi, consigliere comunale di Obiettivo Comune, ha presentato un’interrogazione urgente sui sequestri eseguiti dall’Autorità Giudiziaria nel mese di ottobre nel comune di Barberino a carico di immobili siti in via delle Fonti (capoluogo) e via Collodi (Zona Industriale). La richiesta era volta a fare chiarezza sui reati per cui si procede, sulla identificazione degli indagati e delle azioni che l’amministrazione comunale intendesse intraprendere per tutelare gli interessi pubblici".

     

    "La risposta del sindaco Maurizio Semplici (in foto sopra) – ammette Tacconi – peraltro assai esauriente, ha evidenziato la pendenza di un procedimento penale a carico, tra gli altri, del responsabile dell’area tecnica del Comune di Barberino Val d’Elsa, per i reati di omissione d’atti d’ufficio e abuso d’ufficio".

     

    "Questo grave episodio – rincara Tacconi – getta un’ulteriore ombra sull’operato dell’ufficio tecnico comunale e dell’amministrazione stessa". Il presidente del movimento civico ricorda a questo proposito i problemi relativi  "all’assegnazione di un incarico professionale relativo alla ristrutturazione della exscuola media. In seguito a questo episodio, il nostro gruppo aveva richiesto, con specifica mozione presentata in consiglio comunale, una Commissione d’Indagine (prevista dallo Statuto Comunale) per far luce su questo e su altre vicende oggetto di interessamento della Magistratura o, comunque, espressione di cattiva applicazione delle regole. Già a suo tempo il fatto che tale richiesta fosse stata respinta con il voto del sindaco e della maggioranza ci aveva destato molte perplessità".

     

    "Il Movimento Civico Obiettivo Comune – conclue Tacconi – che del rispetto delle regole e della tutela dell’interesse pubblico fa uno dei propri elementi costitutivi, esprime la propria netta opposizione e forte contrarietà a questo modo di operare e si schiera a difesa dei cittadini coinvolti in buona fede in queste vicende".

     

    Dopo l'intervista a Il Gazzettino del Chianti e delle colline fiorentine, è lo stesso sindaco Semplici a ribadire la posizione dell'amministrazione comun ale: “Di questa vicenda il Comune non è interessato se non in quanto proprietario del parcheggio di cui, vista l’utilità pubblica, ha chiesto l’immediato dissequestro. Ribadiamo la nostra fiducia nella giustizia attendendo con serenità gli sviluppi della vicenda”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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