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venerdì 29 Marzo 2024
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    Trasqua Village: in un bosco di querce, fra piscine, natura e un mondo che sta prendendo forma

    Abbiamo incontrato Marcello Imbimbo: tantissime cose già fatte, altre in completamento, progetti per il futuro, la meraviglia del presente. Per un'estate che si annuncia, semplicemente, spettacolare

    TRASQUA (CASTELLINA IN CHIANTI) – Marcello Imbimbo è trascinante. Esprime parola dopo parola entusiasmo, idee. Concetti di lavoro, di impegno, di sogni e prospettive.

    Ci racconta tutto mentre con il golf cart ci porta a vedere una parte dei 13 ettari della tenuta di Trasqua, nel comune di Castellina in Chianti.

    Da alcuni mesi (e per i prossimi anni) questa sarà una parte importante, centrale del suo mondo.

    Un mondo che Marcello sta plasmando, metro dopo metro. Il Trasqua Village infatti è in pieno fermento. Natura e divertimento, “Nature & Fun”: per un binomio che rappresenterà l’estate in questo splendido lembo di Chianti.

    Fra le tantissime cose già fatte, quelle in completamento, i progetti per il futuro, la meraviglia del presente.

    Che parte dalle piscine in mezzo a un bosco di querce, a pochi minuti dall’uscita di Monteriggioni della Firenze-Siena. Raggiungibile e distante: difficilmente si possono usare insieme questi due termini, ma qui sì.

    Marcello viene dal mondo della comunicazione, del marketing. E oltre a lavorare sulle strutture, ha lavorato anche sull’immagine di questo lembo di Chianti che è pronto a un vero e proprio salto di qualità. Doppio. Triplo.

    “Si parte da questo parco – inizia il suo racconto – un’oasi di bellezza immersa nella natura che sarà aperto alle persone. Che potranno venire e goderselo in libertà, così come potranno fare con la Locanda di Trasqua, il bar. Se poi vorranno entrare in piscina, sarà semplicissimo poterlo fare”.

    Fra le querce spicca una sorta di anfiteatro naturale. Con, alla base, un campetto in erba soffice. E, di fronte, il bosco che sale dolcemente, creando delle “tribune” fra gli alberi.

    “Qui – prosegue Marcello – si potrà giocare a Bubble Football, Badminton, Archery Combat, pallavolo, beach tennis, calcio tennis… . Un’area sport accanto alla quale c’è quella del campo di Easy Paintball, una versione semplificata del celebre paintball”.

    “Competizioni” fra amici, team building aziendali. Qui tantissimi potranno divertirsi in mezzo alla natura.

    Scendiamo dal golf cart, e ci addentriamo lungo un sentiero “che ho scoperto facendo una delle mie (tante) perlustrazioni in questi 13 ettari” ci dice Marcello.

    “Scoprendo – racconta con passione – quella che era una vecchia fonte, una sorgente. Sulla quale abbiamo fatto anche un lavoro d’archivio, arrivando a scoprire che qui l’acqua è sempre stata di casa, se ne trovano tracce anche all’inizio dell’anno Mille”.

    Ed ecco allora l’Antica Sorgente di Trasqua (del resto il toponimo sta per “Trans/Aquam”), con il ripristino dell’antico luogo in cui i contadini della zona venivano a rifornirsi. Una risorsa considerata quasi taumaturgica, come spesso accade nelle nostre zone quando l’acqua sorga copiosa in mezzo a colline di frequente assetate.

    Qui, al fresco, si potrà godersi il relax sorseggiando un buon cocktail al suono dell’acqua della sorgente immersi in una vera e propria foresta spontanea di alloro.

    Ma Trasqua è, da sempre, sinonimo anche di campeggio: celebri in questo senso le frequentazioni dal nord Europa.

    Anche qui Marcello sta portando avanti una vera e propria rivoluzione, che parte comunque dalla ristrutturazione di bagni, servizi. Tutto al massimo livello possibile con il Luxor Chianti Glamping Village.

    “Oltre alla forma tradizionale di campeggio – ci dice portandoci a scoprire alcune tende-casetta già montate – si potrà trascorrere una vacanza in “glamping”, ovvero stare in campeggio dotati di tutti i comfort”.

    Percorsi diversi. Target diversi che in questo spazio fra bosco e campagna coesistono. Turisti e persone del posto, adulti, giovani e bambini.

    Sui bambini, oltre a un’area giochi dedicata, siamo alle battute finali di un percorso (di un’ora e mezzo-due) chiamato “Il Viaggio di Dante”.

    “Un percorso tematico – spiega Marcello – ludico-creativo, ispirato a Dante Alighieri. Abbiamo creato una storia che unisce quella del Sommo Poeta alle nostre colline, divertente ed educativa, che potrà essere vissuta, anche questa, in mezzo alla natura”.

    Capitolo “food”. La Locanda di Trasqua (aperta a tutti) offre piatti tipici della tradizione toscana, prodotti di qualità, ortaggi che vengono coltivati in loco. Compreso un Orto Sensoriale, con erbe e piante da ogni parte del mondo, dentro al quale si potrà camminare e inebriarsi dei profumi.

    Ma non è tutto. Sarà possibile organizzarsi un pic nic con il cestino pieno di delizie fornito direttamente dalla Locanda (Il Pic Nic di Trasqua Village), o gustare un gelato artigianale dal carrettino itinerante.

    Marcello spegne il golf cart. Mentre continua a raccontarci altri progetti in arrivo nei prossimi anni (pazzeschi, avremo modo di parlarne ampiamente…).

    In piscina si ride, ci si tuffa e si prende il sole. Alla Locanda, siamo a metà pomeriggio, si fa merenda, si prende un caffè, ci si prepara per un aperitivo.

    Intorno, campi di grano, olivi, le cicale che friniscono.

    E, sulla strada che porta fin qui, un passaggio a livello “vecchio stile”. Che, in un certo senso, rappresenta una sorta di ingresso in un mondo tutto da vivere. L’ingresso al Trasqua Village.

    Info: pagina Facebook (qui); sito web (qui).

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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