Giorni di luci, di festa, dolci, famiglia e allegria… chissà come li avrà passati i suoi 27 Natali Nelson Mandela dentro una cella che fermava il corpo dalla rivoluzione, ma alimentava la mente e lo spirito nella convinzione per la liberazione dalle ingiustizie razziali!
E come lo avrà passato , dopo la lunga prigionia, il suo primo Natale da primo presidente nero del Sudafrica!
Tutti noi lasciamo un segno della nostra esistenza, per i nostri cari, per come siamo cresciuti, per come ci comportiamo e più che altro per come abbiamo amato!
Ma alcuni di noi non lasciano un segno, lasciano una scia luminosa grande come il cielo, che si continua a vedere nei secoli, e permette di cambiare le sorti dell’umanità!
Uno di questi è stato, senza ombra di dubbio, Nelson Mandela, un uomo che ha fatto della sua vita un gesto di amore per tutti noi, credendo fortemente ai valori umani di uguaglianza, di dignità e rispetto, di libertà per qualsiasi forma di vita, di diversità e di espressività.
Giorni anche di bilanci, di progetti, di buoni propositi, di desideri e di obbiettivi per il nuovo anno…iniziamo da lì, dal modello di chi ha fatto grande il genere umano, da chi ha lottato con la propria vita, in un sacrificio d’amore, per migliorare le sorti della nostra!
Cominciamo a credere che certi nostri gesti, valori, convinzioni, o semplicemente comportamenti possano cambiare le sorti della nostra vita, migliorandola a noi e a chi ci sta intorno, anche quando sembra invisibile e nascosta, come lo è stata per Nelson dalle sbarre di una cella, senza voce e senza nome, con un numero che ricordava chi era ma con una convinzione e determinazione che ha abbattuto tutti i muri e le barriere mentali, e adesso Nelson non è più un numero ma un’opera d’arte, perchè leggendo la sua biografia ci si commuove ed emoziona nell’anima, come vedere un Monet.
E come la poesia che amava di Henley “Invincibile”, lo è diventato, perchè è riuscito a rendere forte ciò che è giusto!
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